L’attaccante dell’Inter è stato oggetto di insulti razzisti prima di ricevere il secondo cartellino giallo per aver festeggiato un gol, secondo i suoi rappresentanti.
L’attaccante dell’Inter Romelu Lukaku è stato bersaglio di “disgustosi” insulti razzisti prima di essere espulso per aver festeggiato un gol contro la Juventus nella semifinale di Copa Italia, hanno detto i suoi rappresentanti, nell’ultima accusa di razzismo contro il calcio italiano.
Lukaku ha segnato un rigore nei minuti di recupero che ha regalato all’Inter l’1-1 nell’andata di martedì, ma ha poi ricevuto un secondo cartellino giallo dopo che l’attaccante belga si è messo un dito sulle labbra davanti ai tifosi locali a Torino.
“I commenti razzisti fatti stasera contro Romelu Lukaku dai tifosi della Juventus a Torino sono più che spregevoli e non possono essere accettati”, ha detto mercoledì in una nota Michael Yormark, presidente della Roc Nation Sports International.
Yormark ha chiesto scuse alla Juventus per gli “abusi razzisti ostili e disgustosi” ricevuti da Lukaku “prima, durante e dopo il rigore”.
“Le autorità italiane devono sfruttare questa opportunità per combattere il razzismo, piuttosto che punire la vittima degli abusi”, ha aggiunto.
Una dichiarazione del presidente della Roc Nation Sports International Michael Yormark sull’incidente di stasera che ha coinvolto Romelu Lukaku pic.twitter.com/VSrNOupwdh
– Roc Nazione Sport Internazionale (@RocNationSI) 4 aprile 2023
Mercoledì la Serie A, la massima divisione italiana, ha dichiarato in un comunicato che “condanna fermamente tutti i casi di razzismo” e discriminazione, senza nominare Lukaku.
“Poche persone sugli spalti non possono rovinare il calcio e non rappresentano tutti i tifosi presenti allo stadio… I club di Serie A potranno, come hanno sempre fatto, individuare i responsabili e allontanarli a vita da casa propria. “
La Lega probabilmente aprirà un procedimento disciplinare sulla questione, mentre la Juventus ha detto che lavorerà con le autorità per identificare i tifosi responsabili.
Lukaku, arrivato all’Inter in prestito dal Chelsea lo scorso anno, è stato oggetto di abusi razzisti durante le partite durante il suo primo periodo al club italiano dal 2019 al 2021.
In questa stagione la Serie A ha aperto indagini sui cori razzisti pronunciati dai tifosi di diversi club.
L’incidente di martedì è avvenuto il giorno in cui alla Lazio è stata assegnata la sospensione della tribuna per una partita a causa dei massicci cori antisemiti dei suoi tifosi durante il derby di Roma del mese scorso.
Anche i rivali della Lazio, la Roma, sono stati multati di 8.000 euro ($ 8.750) dopo che domenica i loro tifosi hanno rivolto un insulto razzista all’allenatore della Sampdoria Dejan Stankovic.
Stankovic, ex centrocampista della Stella Rossa di Belgrado, Lazio e Inter, è stato oggetto di cori che lo chiamavano “zingaro” da parte dei tifosi locali finché l’allenatore della Roma, José Mourinho, non ha chiesto loro di smettere.
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