Lobonț ha chiamato tre giocatori rumeni dall’estero e ha posto loro delle domande

  • CALCIO: Milan – InterDomenica, ore 14, SI RIPARTE al DGS 1

  • CALCIO: Real Madrid – BarcellonaDomenica, 16:30, IN RIPRESA al DGS 1

L’ex allenatore della nazionale U20 si chiamava Andrei Coubiș (AC Milan), Andrei Moțoc (Salernitana) e Cătălin Cîrjan (Arsenal), i calciatori che aveva sentito si sarebbero rifiutati di venire nelle nazionali giovanili.

Bogdan Lobonț ha discusso con gli stranieri: “Posso fargli un esempio”

Bogdan Lobont ha svelato come sono andati i colloqui con i tre calciatori e qual è stato lo scopo delle conversazioni.

Ti racconto come ho fatto e ti faccio degli esempi. Il primo è Coubiș, del Milan. L’ho chiamato e gli ho detto quanto segue: ho parlato italiano per la prima volta, è nato qui, ma è andato lì.

Gli ho detto: ‘Andrei, a seconda di come rispondi alla mia domanda, continuiamo o meno la discussione. Non ha senso sprecare il mio tempo con te e tu con noi.

L’importante è cosa vuoi fare: vuoi giocare in nazionale o no? A seconda della tua risposta, potremmo o meno essere in grado di continuare la discussione. È semplice!’. Ha detto ‘sì, voglio giocare!’. OK, se hai detto di sì, sì, te lo tatui sulla pelle. Giochi per la nazionale fino al momento che consideri o fino a quando non finisci la tua carriera”.

Stessa cosa con Moțoc, giocatore con doppia nazionalità, moldavo e rumeno. Stessa domanda. Ha detto ‘parliamo con papà’. Qui c’è un discorso più ampio e non voglio entrare nei dettagli.

Posso anche darti Cîrjan, dell’Arsenal, come esempio. La stessa situazione. Mi è stato detto di lui che si era rifiutato di venire in nazionale. È stato convocato e, secondo quanto riferito, si è rifiutato di venire in nazionale. Ok, vediamo perché. Ho preso il telefono, l’ho chiamato: ‘Cătălin, com’è la situazione? Perché non lo vuoi più?’.

Ha detto: ‘No, signore, non è così!’. E il bambino mi ha spiegato perché no: ‘Sai benissimo che hai giocato anche per squadre importanti, e in quel momento in cui c’erano azioni, c’erano molti infortuni nella prima squadra dell’Arsenal.

Mi stavo allenando con la prima squadra a fare il mio debutto in Premier League. Per me, quello era il massimo che potevo ottenere. Non ho mai rifiutato di giocare per la nazionale rumena”. La sua sfortuna è che ha subito un infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo un po’ più a lungo del previsto.

Tutto qui: vuoi giocare in nazionale? Non ha senso voltarsi. È semplice: sì o no! Ma se hai detto di sì, deve essere sì e dare il massimo, con il cuore aperto”. dice Bogdan Lobont, giustamente sport.ro.

Etichette: Bogdan Lobont , cirjan catalano , Andrea Coubis , daniele bolo , Andrej Motoc


Segui le notizie su digisport.ro e su Google News


La nuova app Digi Sport può essere scaricata da

Guiberto Perro

"Devoto studioso di Internet. Fanatico dell'alcol professionista. Appassionato di birra. Guru della cultura pop. Esperto della televisione. Esasperante umile drogato di social media."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *