Nel tempo l’Italia ha attratto milioni di rumeni in cerca di una vita migliore e di maggiori opportunità di lavoro e di successo professionale.
Ma cosa spinge alcune persone a scegliere di restare in questo Paese per decenni? A questa domanda hanno risposto i rumeni che fanno parte di un gruppo su Facebook, molti dei quali vivono in Italia da più di due decenni.
Mirela è arrivata in Italia con il suo bambino 20 anni fa e sottolinea l’importanza del sistema sanitario in questo Paese.
Racconta che dopo una tragica esperienza in Romania, quando suo padre soffrì di emorragia cerebrale, lei lo portò in Italia per curarlo e i medici le dissero che “la terapia che mio padre aveva ricevuto in Romania era quella che avevano usato in precedenza per 30 anni”. .
Ai suoi occhi, il sistema sanitario avanzato italiano offriva una possibilità di vita ai suoi familiari.
Florina e Nadia sottolineano che in Italia il lavoro è rispettato e ben pagato.
Florina ha costruito tre case in 15 anni e ha aiutato i suoi figli a costruirsi un futuro. Nadia evoca il fatto che in Italia, a differenza della Romania, “se lavori te la cavi”. Qui hai scuola e salute senza dover pagare le cure”.
Elena ci racconta che è rimasta incantata dai fiori dell’Italia e anche se entrambi i paesi hanno le loro bellezze naturali, in Italia vengono meglio evidenziate.
Mentre per Daniela l’Italia è diventata una seconda patria, con un “popolo di buon cuore, sempre pronto ad aiutarti”.
Mariana e Cristina hanno citato i migliori salari e il sistema di istruzione superiore come ragioni principali per cui hanno scelto di rimanere in Italia.
Cristina ha confessato: “L’inizio è stato tragico, non parlo nemmeno più di alloggio, ma dopo qualche anno è diventata un’abitudine. E il resto… la famiglia, la casa, i figli, le scuole, il sistema educativo” , eccetera.
Nonostante le differenze culturali e le barriere linguistiche, questi romeni hanno trovato in Italia una seconda casa, un luogo dove possono vivere, lavorare e, soprattutto, essere rispettati.
Che si tratti del sistema sanitario, delle opportunità economiche o delle bellezze culturali, l’Italia offre un ambiente in cui molti si sentono meglio che nel Paese d’origine.
Qualunque siano le ragioni, una cosa è certa: l’Italia è diventata molto più che una destinazione temporanea per queste persone. È diventato un luogo che chiamo “casa”.
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