L’Italia è paralizzata da uno sciopero generale venerdì. I sindacalisti nell’istruzione, nella sanità, nei trasporti pubblici e nelle fermate aeree lavorano 24 ore su 24 nel settore pubblico e in privato, ha detto Pneumatico.
La gente non è contenta degli stipendi e pensa che finanziare la guerra in Ucraina stia rendendo l’Italia più povera.
Gli italiani sono sempre più in difficoltà e le bollette sono aumentate molto quest’inverno. I sindacalisti affermano che finanziare la guerra in Ucraina sta impoverendo il paese. Accusano anche di “malversazione in bilancio” e il taglio degli investimenti nella sanità. Le più colpite sono le classi sociali svantaggiate.
Lo sciopero durerà fino a mezzanotte e interesserà i settori della sanità, dell’istruzione, del trasporto aereo e del trasporto pubblico in alcune città.
Saranno operati voli tra le 7:00 e le 10:00 e tra le 18:00 e le 21:00. Tutti gli aeroporti hanno pubblicato avvisi di controllo di viaggio e avvisano che saranno garantiti solo i voli intercontinentali.
I sindacati chiedono la garanzia di un salario minimo garantito, perché in Italia non esiste una normativa del genere.
Inizia oggi una mini-vacanza in Italia. Dura fino a martedì, giorno in cui l’Italia è stata liberata dal dominio nazista e fascista dopo la seconda guerra mondiale.
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