L’Italia ha lanciato la campagna di vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie lunedì 8 agosto, con l’aumento del numero di casi e sullo sfondo delle autorità sanitarie che segnalano una carenza globale di vaccini, rapporti Reuters.
L’Italia ha segnalato 545 casi di infezione da vaiolo delle scimmie, secondo il ministero della Salute. La sua campagna di vaccinazione è iniziata più di un mese dopo che altri paesi hanno segnalato un numero maggiore di casi, inclusi Stati Uniti, Gran Bretagna e Spagna.
Le prime dosi saranno somministrate presso l’Ospedale Spallanzani di Roma.
Spallanzani ha detto di avere già 200 persone iscritte per vaccinarsi da lunedì, oltre a 600 richieste di prenotazione.
Il vaccino utilizzato sarà Jynneos (MVA-BN), un vaccino contro il vaiolo delle scimmie prodotto da Bavarian Nordic e approvato dall’Agenzia europea per i medicinali per la protezione contro il vaiolo delle scimmie.
In mezzo alla diffusione allarmante del virus del vaiolo delle scimmie il 23 luglio, l’OMS ha stabilito che l’epidemia era un’emergenza di salute pubblica di interesse internazionale.
In precedenza, le autorità sanitarie hanno annunciato che a livello globale sono stati confermati più di 16.000 casi, inclusi cinque decessi, segnalati in 75 paesi.
Il 25 luglio, la società biotecnologica danese Bavarian Nordic ha dichiarato che la Commissione europea (CE) aveva autorizzato la commercializzazione del suo vaccino Imvanex come protezione contro il vaiolo delle scimmie.
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