L’Intelligenza Artificiale prende il sopravvento durante la 7a edizione del Festival Opera Aperta. Musica, arte e tecnologia rompono i confini dei classici e ti invitano a riscoprire famosi capolavori.
Quest’anno riscriviamo la storia del festival con:
Tecnologie che decodificano il ruolo del direttore d’opera
Spettacoli con ospiti nazionali e stranieri
Installazioni artistiche che popoleranno una nuova location del festival
Il programma completo della festa:
22 giugno
amante disse te stesso (Concerto di musica italiana) – 20:30, Place Unirii, ingresso libero
Un concerto in cui il baritono Florin Estefan e il tenore Eusebiu Huțan, accompagnati dall’Orchestra dell’Opera Nazionale Romena di Cluj-Napoca e dal bandoneonista ospite Giancarlo Palena, ricreano l’atmosfera intima ed emozionale delle serate italiane. “Vivo per lei”, “Caruso”, “Parla piu piano” sono solo alcuni degli amati titoli firmati dai classici italiani, che i nostri artisti daranno vita attraverso interpretazioni espressive. Ogni nota, intrisa dell’abilità artistica dei due amati artisti dell’opera di Cluj, teletrasporterà il pubblico in uno spazio dove la passione, l’amore e le emozioni profonde sono di casa e lasciano il posto a una serata memorabile.
23 giugno
Famiglia Addams (musical dal Teatro Excelsior di Bucarest) presentato da Wens Travel – 18:30, Sala Grande dell’Opera Nazionale Rumena Cluj-Napoca, accesso con biglietto
Dopo aver fatto scompiglio sugli schermi all’inizio dell’anno, La famiglia Addams torna, questa volta sul palcoscenico dell’Opéra Aperta, in una commedia musicale di stampo sinfonico, con ruoli recitati all’ultimo sangue, con una coreografia stranamente impeccabile. La versione messa in scena con grande talento da Răzvan Mazilu e offerta al pubblico dal Teatro Excelsior di Bucarest mette gli eccentrici Gomez e Morticia faccia a faccia con quello che potrebbe essere definito l'”incubo” di qualsiasi genitore: i figli crescono (troppo in fretta). Raggiunto l’età dell’adolescenza mercoledì, la loro unica figlia si innamora di Lucas Beineke, un bravo ragazzo di una famiglia rispettabilmente “normale”, e decide di confidare il segreto a suo padre, che non solo deve accettare la crudele realtà, ma anche per fare qualcosa che non ha mai fatto prima: nascondere la verità alla sua amata moglie. Tutto prenderà una piega inaspettata la notte in cui il “troppo normale” Beineke finirà per cenare nella “strana” casa degli Addams, un banchetto notturno che metterà di fronte le due famiglie ai limiti della (a)normalità e della resistenza al cambiamento.
Dima Belinski & DS PROJECT ORCHESTRA – 21:30, Piata Unirii, ingresso libero
Ti offriamo un progetto unico di intrattenimento musicale di alta qualità, in cui elementi di musica e commedia si combinano organicamente e creano un’atmosfera emozionante e gioiosa durante l’intero spettacolo!
Oltre alla musica rumena, nello spettacolo ascolterai anche brani famosi della musica classica, pop e rock internazionale, tutti rivisti/riarrangiati nello stesso modo originale. Lo stile pianistico virtuoso di Dima Belinski, le battute musicali e il modo divertente di comunicare con il pubblico rendono questo spettacolo un’esperienza indimenticabile.
24 giugno
Note e testi con il Maestro David Crescenzi presentato da Bösendorfer – 18:00, Opera Lounge, Place Unirii, ingresso libero
Le leggende ei misteri che circondano Rigoletto si sono tramandati di generazione in generazione. In che modo una storia controversa della storia è diventata uno degli spettacoli d’opera più famosi? Ce lo svela il maestro David Crescenzi durante un incontro di raccolta all’Opéra Lounge.
cavalleria rustica/ Paiațe (spettacolo operistico sostenuto dall’Opera Nazionale Ungherese di Cluj) – 20:30, Piața Unirii, ingresso libero
Passione, gelosia e, in generale, tragedia umana, uniscono “Cavalleria Rusticana”, composta da Pietro Mascagni, e “Paiațe”, composta da Ruggero Leoncavallo, due opere classiche, in un evento indimenticabile, ad Opera Aperta. “Cavalleria Rusticana/Paiațe” offre una profonda incursione nella psicologia umana e mette in luce i drammi e le tragedie della vita, riflettendo sia i momenti sublimi che gli aspetti più oscuri dell’esistenza umana.
25 giugno
Rigoletto (spettacolo operistico sostenuto dall’Opera Nazionale Rumena di Cluj-Napoca) – 20:30, Piazza Unirii, ingresso gratuito
Rigoletto, una delle produzioni più apprezzate dell’Opera di Cluj, torna al pubblico del festival Opera Aperta, in una versione in cui l’arte è sublimata dalla tecnologia. Il dramma del giullare Rigoletto sarà completato dall’installazione Sculpting Soundscapes – A Visual Response to Opera, appositamente sviluppata da Polyhedron, per tradurre i movimenti delle mani del direttore d’orchestra David Crescenzi, utilizzando una novità assoluta in Romania. In una trasmissione in diretta su uno degli schermi situati sul palco di Piața Unirii, il pubblico acquisirà una comprensione approfondita del ruolo vitale del direttore d’orchestra nell’esecuzione dell’opera. Con questa innovazione, l’Opera rumena entra nel ristretto club delle più grandi istituzioni operistiche del mondo che migliorano l’opera attraverso il potere della tecnologia, insieme alla Royal Opera, al Dutch National Opera & Ballet o al Teatro alla Scala.
22-25 giugno – Parc Etienne le Grand (Parco dell’Opera)
Intrecciare – Cartografia Visivamente Polifonie, un progetto artistico di Polyhedron caratterizzato da una serie di installazioni scultoree interattive situate durante il festival nel Parco Ștefan cel Mare. Le installazioni sono realizzate da tre artisti rumeni, Ștefana Hatnean, Liviu Bulea e Tudor Costin, e combinano elementi visivi con la tecnologia, connettendo l’utente allo spazio, ma anche alle proprie esperienze.
La settima edizione del festival Opera Aperta promette di rompere i confini del classico, sotto la guida della tecnologia. Durante i quattro giorni del festival, il pubblico è invitato a scoprire spettacoli stellari, come la produzione Rigoletto dell’Opera di Cluj, questa volta in una nuova presentazione che utilizza l’intelligenza artificiale, ma anche concerti che mescolano jazz e commedia o persino strutture spettacolari a Stephen le Grand Park.
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