Un enorme incendio boschivo si sta diffondendo sull’isola di La Palma, nelle Isole Canarie.
La tempesta ha distrutto cinquemila ettari di terreno boschivo e ha distrutto almeno 13 case. Più di quattromila persone sono fuggite dal sentiero del fuoco.
Le autorità temevano sabato sera che lo spegnimento delle fiamme sarebbe stato difficile a causa del vento che ha provocato la comparsa di nuovi focolai.
L’incendio è scoppiato in mezzo all’ondata di caldo che sta sciogliendo il sud Europa e gli Stati Uniti.
Le persone sono state evacuate
L’incendio è scoppiato in una zona boscosa a nord-est dell’isola di La Palma, nell’arcipelago delle Canarie nell’Oceano Atlantico. Aiutata da forti raffiche di vento secco, la tempesta ha rapidamente consumato migliaia di ettari di vegetazione e ha raggiunto le periferie di alcune città. Il pericolo maggiore è a Puntagorda e Tijarafe, dove le autorità hanno iniziato a evacuare i residenti locali.
Membri della Guardia Civil si sono recati di casa in casa per verificare se l’ordine di sgombero veniva rispettato e se gli abitanti avevano bisogno di aiuto. In alcuni casi, è stata necessaria la persuasione per convincere le persone a lasciare le loro case. Evacuato anche l’Osservatorio dell’Istituto di astrofisica delle Isole Canarie.
L’Europa ribolle di temperature torride
Sabato, 16 città italiane, tra cui Roma, Firenze e Bologna, hanno affrontato un caldo estremo che ha portato a un codice di allerta rosso. Il rischio è molto alto anche per le persone normodotate e sane, ha avvertito il governo, che ha chiesto a residenti e turisti di evitare l’esposizione diretta al sole tra le 11 e le 18.
La Società Meteorologica Italiana ha soprannominato questa ondata di caldo Cerbero, dal nome del mitico cane mostruoso a tre teste che custodisce le porte dell’inferno. I meteorologi italiani avvertono anche che la prossima ondata di caldo, ovvero quella della prossima settimana, potrebbe essere ancora più soffocante. Si chiamava Caron, dal nome dell’assassino della mitologia greca, che trasportava le anime dei morti nell’aldilà.
Fa molto caldo anche a Praga, abituata a temperature più umane. Sabato è stato il giorno più caldo dell’anno nella capitale ceca. I termometri leggono 36 gradi Celsius, più bassi che nelle capitali dell’Europa meridionale, ma sufficienti per i cechi per cercare refrigerio nei parchi e intorno alle fontane artesiane.
Record di temperatura dell’oceano
E dall’altra parte dell’oceano, è l’inferno. Sono stati emessi allarmi per l’intero Midwest, una regione che ospita 113 milioni di persone, dalla Florida e dal Texas alla California e Washington.
In Texas, l’uso di condizionatori d’aria ha comportato il più alto consumo di elettricità nella storia di quello stato.
La città di Pheonix, in Arizona, è sulla buona strada per stabilire un nuovo record per la più lunga ondata di caldo di oltre 18 giorni consecutivi con temperature superiori a 43 gradi Celsius.
Allo stesso tempo, Las Vegas potrebbe eguagliare il proprio record di 47 gradi Celsius. Le autorità di questo stato hanno esortato gli abitanti, abituati al clima desertico, a prendere sul serio questa ondata di caldo ea proteggersi dai colpi di calore.
Fonte: Televisione professionale
Data di rilascio: 2023-07-16 07:30
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