Come per gli altri principali paesi europei
In Germania, l’affluenza alle urne è scesa dal 65,7% nel 1979 al 61,4% nel 2019, raggiungendo il minimo storico del 43% nel 2004, scendendo dal 60,7% nel 1979 a un minimo del 40,6% nel 2014. Nel 2019 si è registrato ancora un aumento del 50,1%.
La Spagna, che è entrata nell’UE nel 1986 e non ha partecipato alle elezioni del 1979, ha registrato un’affluenza alle urne del 54,7% nelle sue prime elezioni europee, ma è poi scesa al 43,8% nel 2014 ed è tornata al 60,7% nel 2019. ha votato per l’Europa dal 1987, in un tornado di elezioni straordinarie dopo l’ingresso nell’UE. All’epoca la partecipazione era del 68,5%.
Il Regno Unito, che ha lasciato ufficialmente l’UE nel 2020, ha storicamente registrato un’affluenza inferiore alla media europea, con un minimo del 24% nel 1999 e un massimo del 38,5% nel 2004. Queste basse percentuali possono essere in parte spiegate dallo scetticismo britannico. verso l’integrazione europea, si è concentrato sulla Brexit.
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