La straziante testimonianza di una donna rumena arrestata per stupro in Italia. “Non ricordo niente. Ho bevuto 20 litri di vino”

Un uomo di 40 anni proveniente dalla Romania è stato arrestato sabato dalla polizia a Cuneo, in Italia, pochi giorni dopo aver presumibilmente violentato una donna in un parco cittadino. L’individuo non nega l’atto, ma soprattutto afferma di non ricordare nulla.

Non ricordo niente di quel pomeriggio. Ero molto ubriaco perché avevo bevuto molto, circa 20 litri di vino in due giorni“, ha detto l’individuo agli investigatori, secondo La Stampa.

Il 40enne rumeno è impiegato in un’azienda di vendita di prodotti alimentari, residente nel cuneese, a Borgo San Giuseppe.

Gli investigatori che indagano sul caso hanno scoperto che l’individuo avrebbe commesso l’atto l’11 settembre, intorno alle 18:00. La donna, una settantenne in pensione, stava portando a spasso il suo cane quando un uomo in bicicletta si è fermato, le si è avvicinato con un motivo, poi l’ha trascinata a lato della pista ciclabile, l’ha immobilizzata e violentata. La donna ha tentato senza successo di liberarsi e ha anche urlato, ma in quel momento a quanto pare non c’era nessun altro in giro.

Dopo averla aggredita, l’uomo è salito sulla sua bicicletta e si è reso invisibile, e la donna ha potuto finalmente chiedere aiuto alle autorità, che l’hanno portata in ospedale per cure mediche.

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Sulla base delle immagini catturate dalle telecamere di sorveglianza, la polizia ha potuto identificare il sospetto. Il privato non sarebbe il suo primo reato: di recente ha avuto guai con la polizia dopo aver minacciato di incendiare un edificio, ma anche dopo un litigio con un pubblico ufficiale.

Serena Megna

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