La Romania è il paese dell’Unione Europea dove è più alta la percentuale di persone che non possono permettersi almeno una settimana di ferie all’anno. Parliamo di oltre il 60%, una percentuale ben superiore al secondo posto nella classifica Eurostat occupato dalla Grecia.

Il motivo principale per cui le persone non vanno in vacanza è la mancanza di denaro, alcune persone addirittura mettono da parte tre anni per regalarsi una breve vacanza.

Secondo Eurostat, il 60% dei romeni non va da nessuna parte in vacanza, nemmeno per una settimana. Anche se sembra a portata di mano, la costa rumena, ad esempio, è rimasta deserta in piena estate.

Anche durante le vacanze all’estero le cose non migliorano. Infatti, sebbene Grecia e Bulgaria siano destinazioni tradizionalmente economiche, anche lì i prezzi sono aumentati in modo significativo, almeno del 30% rispetto allo scorso anno.

Alcuni rumeni finiscono per risparmiare diversi anni per permettersi una vacanza.

“Ho trascorso 10 giorni in Italia e penso di aver accumulato circa 25 anni. Ma ho anche visto quello che sognavo fin da bambino”, dice un rumeno.

Inoltre, non ha aiutato il fatto che l’enorme inflazione dello scorso anno e il ritmo elevato con cui è rallentata quest’anno abbiano portato le finanze della famiglia a dedicarsi maggiormente al cibo, al pagamento delle bollette e ai servizi.

Un’alternativa per i rumeni potrebbe essere quella di cercare le offerte last minute o quelle proposte dagli albergatori che non sono riusciti a occupare tutte le camere. Ad esempio, sulla costa rumena, alcuni di loro hanno cominciato ad offrire la colazione gratuita o un pernottamento aggiuntivo oltre a quelli già pagati.

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