L’assassino italiano che ha ucciso una donna rumena, liberato dal carcere. È stato arrestato dopo essere fuggito dal luogo dell’incidente in una strada di Cassino quasi tre settimane fa.
I carabinieri della Compagnia di Cassino e della stazione Sant’Elia Fiumerapido sono riusciti a trovarlo dopo quasi venti giorni di indagini, grazie ad una serie di elementi e alle telecamere a circuito chiuso poste lungo la strada.
L’arresto dell’operaio Stellatins è avvenuto dopo tre settimane di attentissime indagini da parte dei carabinieri dell’azienda di Cassino, che il 30 settembre hanno arrestato l’uomo di 44 anni, che ha ammesso le proprie responsabilità ed era agli arresti domiciliari con l’accusa di “omicidio stradale”.
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Assassino italiano che ha ucciso una donna rumena liberata dal carcere
La decisione inaspettata del giudice del dibattimento ha annullato l’ordine di custodia e ripristinato la libertà dell’uomo. L’indagato è difeso dall’avvocato Emilio Roncone.
Ha anche ricostruito la dinamica dell’incidente che ha portato alla morte di Diana Zaharie, la giovane artista rumena, uccisa sull’autostrada Cassino-Atene il 12 settembre.
L’uomo ha detto che non poteva evitare la collisione con la giovane donna ed è fuggito in preda al panico. Inoltre non ha spiegato perché non si è fatto vivo nelle ore successive. Il magistrato Emanuele De Franco ha deciso che dovrebbe rimanere agli arresti domiciliari fino al processo, scrive www.stidiaspora.ro.
L’indagine dei carabinieri dell’azienda di Cassino si è subito concentrata sui pendolari che quotidianamente percorrono questa strada per raggiungere gli stabilimenti della zona, che aprono all’alba.
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