L’Italia ha dimostrato di essere forse la squadra più spettacolare di questa edizione della competizione, ottenendo la seconda vittoria consecutiva per 3-0.
La Nazionale italiana di calcio è la prima squadra a qualificarsi per la fase a eliminazione diretta di EURO 2020 dopo aver battuto la Svizzera 3-0 (1-0) mercoledì sera allo Stadio Olimpico di Roma nella seconda partita del girone A.
L’Italia ha dimostrato di essere forse la squadra più spettacolare di questa edizione della competizione, ottenendo la seconda vittoria consecutiva per 3-0.
Manuel Locatelli (26, 52) ha segnato la sua prima doppietta della sua carriera professionistica, punteggio completato da Ciro Immobile (89).
La squadra allenata da Roberto Mancini riesce ancora a stupire e arriva a quota 29 partite consecutive senza sconfitte. Gli italiani non hanno subito gol nelle ultime dieci partite, nelle quali hanno segnato 32 gol.
Gli italiani partono veloci e mettono in difficoltà gli svizzeri fin dai primi minuti. La prima occasione si è presentata in min. 10, quando Immobile passa in vantaggio sotto porta su cross di Spinazzola.
I padroni di casa riescono a segnare in pochi minuti. 19, ma il gol di Chiellini viene annullato per fallo di mano, e poi il capitano dell’Azzurra viene sostituito per infortunio.
L’Italia ha aperto le marcature nel giro di un minuto. 26′, al termine di una splendida fase offensiva di due giocatori del Sassuolo: Locatelli ha lanciato un diagonale sulla fascia destra per Berardi, seguito da una sua corsa e un cross sotto porta, da dove Locatelli è ripartito nel cinque- metro netto.
Spinazzola ha creato il pericolo durante uno dei suoi attacchi sulla fascia sinistra, ma la palla presa dal calciatore della Roma ha aggirato la porta (37esimo).
La Svizzera inizia la ripresa in modo aggressivo, cercando di creare situazioni pericolose davanti alla porta del “disoccupato” Donnarumma, ma i tentativi vengono presto annientati.
Su un’azione dei padroni di casa, Locatelli si fa trovare libero da Barella ai 18 metri e calcia in corner, aumentando così il vantaggio dei padroni di casa (52). Per Locatelli si tratta del terzo gol segnato con la Nazionale in 12 presenze.
La prima occasione dello svizzero è stata parata al minuto. 64′, quando Zuber tira da angolo, ma Donnarumma blocca.
Fino alla fine, i Nati, al rientro dopo il pareggio contro il Galles (1-1), non sono riusciti a regalare emozioni al portiere partito dal Milan.
Invece, l’Italia ha creato occasioni da rete con Berardi (65) – tiro poco sopra la porta – e Immobile (73, 75) – tiri vicini alla porta. Alla fine Immobile riesce ad aggiungere il suo nome alla lista dei marcatori, con un tiro da 24 metri (89).
La fase finale riunirà, il 20 giugno, le partite Italia – Galles (Roma) e Svizzera – Turchia (Baku).
Italia – Svizzera 3-0 (1-0)
Hanno segnato: Manuel Locatelli (26, 52), Ciro Immobile (89).
Roma, Stadio Olimpico
EURO 2020 – Gruppo A
Le squadre si sono evolute:
Italia: 21. Gianluigi Donnarumma – 2. Giovanni Di Lorenzo, 19. Leonardo Bonucci, 3. Giorgio Chiellini (capitano; 15. Francesco Acerbi, 24), 4. Leonardo Spinazzola – 18. Nicolo Barella (16. Bryan Cristante, 87 anni ), 8. Jorginho, 5. Manuel Locatelli (12. Matteo Pessina, 86) – 11. Domenico Berardi (25. Rafael Toloi, 70), 17. Ciro Immobile, 10. Lorenzo Insigne (14. Federico Chiesa, 69) . Allenatore: Roberto Mancini.
Riserve non utilizzate: 1. Salvatore Sirigu, 26. Alex Meret – 9. Andrea Belotti, 13. Emerson, 20. Federico Bernardeschi, 22. Giacomo Raspadori, 23. Alessandro Bastoni.
Svizzera: 1. Yann Sommer – 4. Nico Elvedi, 22 anni. Fabian Schaer (14. Steven Zuber, 58 anni), 5. Manuel Akanji – 2. Kevin Mbabu (3. Silvan Widmer, 58 anni), 8. Remo Freuler (15. Djibril Sow, 84 anni), 10. Granit Xhaka (capitano), 13. Ricardo Rodriguez – 23. Xherdan Shaqiri (11. Ruben Vargas, 76 anni) – 9. Haris Seferovic (19. Mario Gavranovic, 46 anni), 7. Breel Embolo. Allenatore: Vladimir Petkovic.
Riserve non utilizzate: 12. Yvon Mvogo, 21. Gregor Kobel – 6. Denis Zakaria, 16. Christian Fassnacht, 17. Loris Benito, 18. Admir Mehmedi, 25. Eray Comert.
Arbitro: Serghei Karasev; assistenti arbitri: Igor Demeşko, Maksim Gavrilin (tutti dalla Russia); quarto uomo: Michael Oliver; arbitro di riserva: Stuart Burt (entrambi inglesi)
Arbitro video: Bastian Dankert; Assistenti arbitrali video: Marco Fritz, Christian Gittelmann (tutti tedeschi), Pawel Gil (Polonia)
Delegato UEFA: Angelo Chetcuti (Malta), osservatore arbitrale UEFA: Darko Ceferin (Slovenia)
Ammoniti: Gavranovic (49), Embolo (79).
Fonte: AGERPRES
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