Italia. La discoteca rumena “Chef de Chef” di Milano è stata chiusa

Grande malcontento tra i romeni che vivono nel milanese. La discoteca “Chef de Chef” è stata chiusa dalle autorità, dopo i numerosi scandali accaduti qui.

La discoteca rumena “Chef de Chef”, a Milano, quartiere Cinisello Balsamo, è stata chiusa dalle autorità, in seguito a numerosi interventi delle forze dell’ordine e denunce di cittadini.

Secondo il quotidiano Il Giorno, risse, scandali, aggressioni e danneggiamenti ad auto parcheggiate si ripetevano da tempo, esasperando gli abitanti di Cinisello e richiedendo ripetuti interventi delle forze dell’ordine.

La discoteca è stata chiusa dopo un sopralluogo effettuato venerdì sera

Venerdì sera è stato effettuato un controllo amministrativo, effettuato dal personale della Questura di Cinisello, in collaborazione con gli agenti della Polizia locale e i vigili del fuoco della zona.

L’amministratore dell’azienda è stato denunciato all’autorità giudiziaria per apertura abusiva di locali di intrattenimento e di ritrovo e anche per mancata evacuazione in caso di incendio. Allo stesso tempo, le autorità hanno applicato diverse sanzioni amministrative per violazioni della legge commerciale regionale.

In sostanza, il dirigente della società è stato accusato di svolgere attività di pubblico intrattenimento senza le dovute autorizzazioni e di servire bevande anche a non soci.

È stato denunciato all’autorità giudiziaria anche un dj per aver fornito falsi dati personali e una falsa patente verde.

La Polizia di Stato ha ordinato l’immediata chiusura dell’esercizio ed è stata revocata l’autorizzazione a utilizzare i locali come discoteca.

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Mirella Giovinco

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