Decisione last minute in Italia, nella vicenda sociale – del democratico Ionel Arsène. I giudici hanno deciso di metterlo agli arresti domiciliari. Ionel Arsene, presidente del consiglio provinciale di Neamț, si è consegnato alla polizia di Bari – Italia. Era accompagnato da avvocati. Arsène viene definitivamente condannato a 6 anni e 8 mesi di carcere in Romania.
Il presidente del consiglio provinciale di Neamț, Ionel Arsene, si è recato alla polizia di Bari lunedì mattina 27 marzo, hanno riferito fonti giudiziarie a MEDIAFAX. È arrivato in questura accompagnato dagli avvocati.
Ionel Arsene è stato posto agli arresti domiciliari in Italia
Arsène viene condannato in via definitiva a 6 anni e 8 mesi di reclusione. È stato accusato di aver preso soldi per intervenire nel 2013 alla guida dell’ANI per deporre un rivale politico.
“Si applica all’imputato Arsène Ionel la pena principale più pesante, 5 anni di reclusione, a cui aggiunge un aumento di un terzo dell’altra pena, cioè 1 anno e 8 mesi di reclusione, che comporta la pena principale di 6 anni e 8 mesi di carcere che eseguirà l’accusato”, ha scritto nella decisione della Corte d’appello di Brașov.
Inoltre, Arsène è privato di una serie di diritti, vale a dire il diritto di essere eletto alle autorità pubbliche o a qualsiasi altro ufficio pubblico, di occupare una posizione che comporti l’esercizio dell’autorità statale e il diritto di ricoprire una posizione di leadership o di esercitare la leadership funzioni all’interno di qualsiasi partito politico, formazione o alleanza in Romania.
“In base all’articolo 112 lettera a del codice penale e all’articolo 291 comma 2 del codice penale ordina la confisca delle somme di 80.000 euro e 80.000 lei all’imputato Arsène Ionel”, hanno deciso anche i giudici.
Arsène è stato processato perché nel 2013 avrebbe ricevuto centomila euro da Gheorghe Ştefan per intervenire presso l’allora capo dell’ANI, Horia Georgescu, affinché Culita Tărâţă, allora presidente di CJ Neamţ, fosse dichiarata incompatibile.
“Appassionato sostenitore di Internet. Appassionato di musica pluripremiato. Fanatico del caffè. Studioso di social media per tutta la vita.”