Alexandru Clenciu era un caricaturista ed epigramista di professione, originario di Negru Vodă, contea di Constanța. Era nato il 9 dicembre 1913.
Alexandru Clenciu si diplomò al liceo “Al Papiu-Ilarian” di Târgu Mureș e, dal 1933 al 1939, studiò all’Accademia di Belle Arti di Bucarest. Ha anche frequentato la scuola per ufficiali a Bucarest tra il 1940 e il 1942.
Alexandru Clenciu inizia la sua attività artistica e letteraria nel 1946.
Ha fatto parte dell’Unione degli artisti visivi e del Club degli epigramisti “Cincinat Pavelescu” a Bucarest.
L’artista ha avuto mostre personali nel paese, nelle città di Bucarest, Constanța, Craiova, Botoșani, Iași, Costinești, Slatina, Sibiu, Cluj, Sinaia, Pitesti, tra il 1946 e il 1985.
Tra il 1948 e il 1990, Alexandru Clenciu ha tenuto mostre nazionali a: Bucarest, Vaslui, Costinești, Baia Mare, Constanța, Deva.
Inoltre, la sua arte ha potuto essere vista a livello internazionale, a Mosca, Berlino (1957), Tokyo (1965), Skopje (1973), Bordighera (1981), Milano (1985).
In segno di riconoscimento, l’artista ha ricevuto la Stella della Repubblica, il premio della rivista “România Mare”, il 2° premio del Festival Nazionale “Ion Anestin” a Vaslui.
Ha anche ricevuto il titolo di cittadino onorario di Cluj-Napoca.
Le sue opere sono nel patrimonio dei Musei d’Arte di Bucarest e in Italia, ma anche in collezioni private del paese.
Alexandru Clenciu ha collaborato con epigrammi e caricature nelle pubblicazioni: “Urzica”, “Sportul”, “Gazeta Sporturilor”, “Flacăra”, “Tribuna României”, “Adevărul”, “Jurnal de Bucureşti”, “Gong”, “Dimineața”, “Tomis”, “Teatrul”, “Romanian Universe”.
Ha illustrato raccolte satiriche o libri di epigrammi firmati da: Dan Mihăescu, Pop Grigore, Sică Valerian, Ion Dianu o Emandi Barbu Alexandru.
Alexandru Clenciu è autore dei volumi: “Clenciuri” (Bucarest, casa editrice “Litera”, 1973); “Io e il resto del mondo” (Iași, casa editrice “Litera”, 1974); “Cari fumatori alle prime armi” (1975); “Epigrammi designati buoni per la salute” (1976); “100 atleti visti e commentati da Al. Clenciu” (Bucarest, casa editrice “Sport – Turismo”, 1978); “Spiked Idols” (Bucarest, casa editrice “Sport – Turismo”, 1980); “Proiettili di veleno. Epigrammi con ritratti” (Bucarest, casa editrice Metropol, 1996); “101 calciatori rumeni” (Bucarest, edizioni Divertis, 1997); “Specchi di carta”; “101 epigrammi ritoccati e inchiostrati” (Bacău, edizioni Diagonal, 2001).
Alexandru Clenciu è morto all’età di 86 anni il 25 luglio 2000 a Bucarest.
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