Dal 26 ottobre i cittadini della Repubblica di Moldova non possono più recarsi in Italia senza giustificare lo scopo del viaggio. Il provvedimento è valido almeno fino al 15 dicembre.

Lo annunciano i rappresentanti dell’Ambasciata della Repubblica di Moldova in Italia, i quali ricordano che i cittadini della Repubblica di Moldova, entrando nella penisola, devono presentare lo scopo della visita, l’esito negativo del test molecolare o antigene e completare un modulo di tracciamento digitale.

Conformemente all’ordinanza del Ministro della salute italiano del 22 ottobre 2021, in vigore dal 26 ottobre 2021, la Repubblica di Moldova è stata esclusa dall'”Elenco D”, il che significa che le persone che hanno viaggiato negli ultimi 14 giorni verso la La Repubblica Moldova potrà entrare nella Repubblica Italiana solo per motivi di lavoro, assoluta urgenza, necessità di salute, studio, rientro in casa, domicilio o residenza, ingresso nel territorio nazionale di cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea.

Tra le misure obbligatorie all’ingresso/rientro dalla Repubblica di Moldova nella Repubblica Italiana vi sono:

• compilando il modulo di localizzazione digitale, accessibile qui: https://app.euplf.eu/#/
• l’obbligo di presentare il certificato attestante l’esecuzione di un test diagnostico molecolare o antigenico, con esito negativo per infezione da SARS-CoV-2, entro 72 ore prima dell’ingresso nel territorio italiano (non si accettano certificati di vaccinazione in alternativa al test );
• autoisolamento degli interessati all’indirizzo indicato nel modulo di localizzazione passeggeri per un periodo di dieci giorni con comunicazione all’ASL e al termine di tale periodo ulteriori accertamenti Sono esentati dall’esecuzione i bambini di età inferiore ai 6 anni il test molecolare o la cattura dell’antigene.