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Il Ministero della Salute, con il sostegno dell’Istituto Nazionale di Sanità Pubblica e dei servizi sanitari pubblici, sta conducendo nel mese di novembre la campagna dal titolo “Cosa, quanto e come mangia un bambino intelligente!” », che si rivolge ai bambini della scuola primaria, ai loro genitori e ai loro insegnanti. Attraverso le azioni realizzate nell’ambito di questa campagna, la Direzione della Sanità Pubblica di Neamț indica di voler informare ed educare bambini, genitori e insegnanti sui principi di un’alimentazione sana in età scolare. La campagna mira inoltre a sensibilizzare il pubblico sul problema dell’obesità infantile e a informare i genitori sui benefici di una dieta sana per prevenire l’obesità nei bambini e le sue complicanze per i futuri adulti.

Anche se consideriamo piuttosto l’obesità come un fattore di rischio per diversi tipi di patologie (malattie cardiovascolari, diabete, alcuni tumori: endometriale, esofageo, gastrico, fegato), l’obesità è una malattia cronica, riconosciuta come tale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

L’obesità è una malattia che provoca morte, disabilità e compromette la qualità della vita. Dal 1990 al 2017, le morti e gli anni di vita corretti per disabilità (DALY) dovuti al sovrappeso (indice di massa corporea elevato) sono raddoppiati a livello globale, secondo i dati del Global Burden Study of Disease.

Per la Romania, l’obesità è il quarto fattore di rischio per anni di vita persi a causa di disabilità (DALY), dopo l’ipertensione, il fumo e i fattori di rischio dietetici (consumo di sale, acidi grassi, bevande dolci, rosse e carni lavorate), con un aumento dei DALY di 139 (DALY – anni persi per disabilità) ogni 100.000 persone tra il 2009 e il 2019.

L’obesità infantile è uno dei problemi sanitari più gravi del 21° secolo. Nel nostro Paese, l’Istituto Nazionale di Sanità Pubblica, con il supporto delle Direzioni Dipartimentali di Sanità Pubblica, degli Ispettorati Scolastici Dipartimentali e delle scuole, si propone di individuare comportamenti e fattori di rischio per uno scarso stato nutrizionale, di valutare l’indice di massa corporea al fine di stabilire il loro stato nutrizionale attraverso lo studio “Valutazione dello stato nutrizionale dei bambini della scuola primaria (6-10 anni)” realizzato nell’ambito dell’iniziativa COSI (Childhood Obesity Surveillance Initiative) secondo una metodologia dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). La valutazione dello stato nutrizionale viene effettuata secondo una metodologia standardizzata per fornire una migliore comprensione dell’evoluzione del sovrappeso e dell’obesità nei bambini a livello nazionale, nonché per poter effettuare confronti corretti tra i paesi della Regione Europea dell’OMS . . È stato osservato che il sovrappeso tra i bambini di età compresa tra 7 e 9 anni era del 17,5% tra i bambini urbani, del 15,9% tra i bambini semiurbani e del 15,7% nelle zone rurali. La prevalenza dell’obesità tra i bambini nelle aree urbane era del 14,5%, nelle aree semiurbane del 14,1% e nelle aree rurali del 13,3% (Rapporto Nazionale Romania, 2020).

L’ultima serie di studi condotti a livello europeo tra il 2018 e il 2020 ha rivelato che un bambino su tre tra i 7 e i 9 anni vive in sovrappeso o obeso.

Sovrappeso e obesità sono più comuni tra i ragazzi. Complessivamente, nella fascia di età 7-9 anni, la prevalenza di sovrappeso e obesità tra i ragazzi è del 31%, mentre tra le ragazze è del 28%. Il 14% dei ragazzi e il 10% delle ragazze della stessa fascia di età sono obesi.

L’obesità è un problema che deve essere affrontato sia a livello individuale che comunitario. Una dieta ricca di frutta e verdura, consumo di cereali integrali, sostituzione dei dolci con frutta, acqua potabile e nessuna altra bevanda zuccherata, limitazione dell’assunzione di sale a non più di mezzo cucchiaio di caffè al giorno, incoraggiamento del bambino a fare attività fisica almeno 60 minuti ogni giorno. , sono tutti gli interventi a disposizione dei genitori per prevenire problemi di sovrappeso e obesità.

Secondo i dati ottenuti dal Dipartimento di Statistica e Informatica della Sanità Pubblica – DSPJ Neamț, la situazione relativa ai nuovi casi di obesità nei bambini di età compresa tra 0 e 14 anni, registrati dai medici di famiglia, è stata la seguente:

2021 2022
meno di 1 anno 1-4 anni 5-9 anni 10-14 anni meno di 1 anno 1-4 anni 5-9 anni 10-14 anni
Totale 1 14 44 75 1 14 49 78
Urbano 0 4 15 32 1 3 19 30
Rurale 1 dieci 29 43 0 11 30 48

Il numero dei casi di obesità tra i bambini è in aumento. La maggior parte dei casi si registra nella fascia di età compresa tra 10 e 14 anni e nelle zone rurali.

A livello provinciale verranno organizzate attività di informazione sulla sana alimentazione per i bambini:

  • trasmissione dei documenti informativi su questo argomento ricevuti dall’INSP di Bucarest alla rete del personale medico degli studi medici scolastici, alla rete dei mediatori sanitari/assistenti medici di comunità del dipartimento, tramite e-mail;
  • stampa e distribuzione di volantini agli istituti scolastici e agli assistenti sanitari comunitari per le comunità rom della contea;
  • pubblicazione sul sito web del DSP Neamţ e sulla pagina Facebook del compartimento dei materiali ricevuti dall’INSP Bucarest.

Comunicazione DSP Neamț

Selene Blasi

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