MILANO – Il patron del Napoli, Aurelio de Laurentiis, ha detto martedì che vuole che la Supercoppa Italiana si giochi in Italia e non in Arabia Saudita, in seguito allo scoppio della guerra tra Israele e Hamas.
I campioni d’Italia del Napoli sono una delle quattro squadre di Serie A destinate a disputare la rinnovata Supercoppa nello stato del Golfo a gennaio, insieme a Lazio, Inter e Fiorentina.
I media italiani avevano riferito che Napoli e Fiorentina erano vicine al boicottaggio del torneo, ma de Laurentiis ha detto che voleva solo riportarlo in Italia, temendo che un viaggio in Arabia Saudita sarebbe stato pericoloso.
“Hai visto cosa sta succedendo in Israele? Potrebbe esserci un blocco aereo su queste zone”, ha detto de Laurentiis all’agenzia Ansa durante un evento a Roma.
“Come possiamo pensare di mettere su un aereo 120 giocatori che valgono quello che valgono? Tutto questo solo per guadagnare qualche milione in più? Facciamolo all’Olimpico.
“Non è che voglio boicottarlo. Ho solo chiesto di pensarci (spostare il torneo).”
Prima di questa stagione, la Supercoppa vedeva protagonisti i campioni di Serie A e i vincitori della Coppa Italia, con l’Inter che ha battuto il Milan nell’ultima edizione a Riyad a gennaio.
Quest’anno riunirà le prime due della Serie A della scorsa stagione e le due finaliste della Coppa Italia, in una modifica simile a quella apportata alla Supercoppa spagnola.
Inizialmente la Supercoppa avrebbe dovuto svolgersi dal 4 all’8 gennaio 2024. Ma, a seguito di una richiesta delle autorità saudite all’inizio di ottobre, il torneo è ora programmato dal 21 al 25 gennaio.
La Serie A, che organizza la Supercoppa, non ha confermato le nuove date ma ha riorganizzato le partite di campionato del fine settimana precedente, con quattro partite non meglio specificate rinviate al 17 e 18 gennaio.
Più di 3.000 persone sono morte nella guerra da sabato, quando un numero imprecisato di militanti di Hamas con sede a Gaza ha lanciato un attacco a sorpresa contro Israele. AFP
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