Il premier italiano Georgia Meloni non ha ricevuto una risposta in merito alla crisi migratoria durante il vertice europeo Around the world

Roma chiede l’organizzazione di un vertice europeo tra il 9 e il 10 febbraio, anche se le autorità italiane sono consapevoli che solo nella seconda parte del prossimo anno il problema avrà maggiori possibilità di essere risolto. dell’UE è presa dalla Spagna.

Il premier italiano Georgia Meloni è tornata dal vertice europeo senza aver ricevuto una risposta in merito alla crisi migratoria, che il suo Paese sta affrontando da più di due mesi ea causa della quale è entrato in conflitto diplomatico con la Francia. In questo contesto, Roma chiede l’organizzazione di un vertice europeo tra il 9 e il 10 febbraio, anche se le autorità italiane sono consapevoli che solo nella seconda parte del prossimo anno il problema avrà maggiori possibilità di essere risolto. quando la presidenza di turno dell’Unione europea subentrerà alla Spagna. La corrispondente di RRA Elena Postelnicu ha maggiori informazioni su Roma.

Elena Postelnico: Il tema della migrazione ha portato i 27 leader dell’Unione Europea a prolungare il loro incontro a Bruxelles, ma senza giungere ad alcuna conclusione o decisione. Mentre Paesi Bassi, Svezia e Austria hanno cercato di fare pressioni sul Consiglio affinché intervenisse per limitare i flussi secondari, cioè coloro che accettano di rimanere nel Paese di accoglienza, come previsto dagli accordi di Dublino, il Presidente del Consiglio italiano, Georgia Meloni, piuttosto, rimane in tema, insistendo perché l’azione europea si concentri sui flussi in uscita dal Nord Africa. Ha insistito tanto che, scrive la stampa della penisola, consapevole che i prossimi sei mesi di guida svedese del Consiglio non porteranno molti provvedimenti a favore del governo di Roma, l’Italia ha già chiesto l’organizzazione di un vertice ad hoc riunione nella prima parte di febbraio del prossimo anno. Tuttavia, la vera intenzione è quella di raggiungere una soluzione solo nella seconda metà del 2023, quando la Spagna assumerà la presidenza dell’Unione europea. Fino ad allora, le tensioni tra Italia e Francia rimangono irrisolte. Inoltre, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, torna ad attaccare le Ong, minacciando nuove sanzioni. Secondo Piantedosi, queste organizzazioni non governative sono inutili e alcune di esse, commenta il rappresentante della formazione di estrema destra “Liga”, si ispirerebbero ai servizi segreti per creare un meccanismo di condizionamento.

Nerio Baroffio

"Secchione dell'alcol. Lettore. Esperto di musica. Studente tipico. Giocatore umile e irritante. Esperto di zombi. Risolutore di problemi sottilmente affascinante."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *