Il primo ministro italiano Mario Draghi e il presidente francese Emmanuel Macron firmeranno un accordo la prossima settimana per cercare di bilanciare gli equilibri di potere in Europa dopo la partenza di Angela Merkel da Cancelliere, ha detto una fonte del governo.

L’informazione è trapelata da una fonte governativa a Reuters, secondo News.ro.

I dettagli dell’accordo rimangono sconosciuti, ma un altro funzionario italiano ha affermato che l’accordo rafforzerà la cooperazione tra i paesi in aree che includono economia, commercio, turismo e cultura.

Il progetto è stato discusso per la prima volta nel 2018 sotto l’allora Primo Ministro italiano Paolo Gentiloni, ma i rapporti tra Roma e Parigi si sono deteriorati dopo che Gentiloni è stato sostituito quell’anno dal governo populista della Lega e dal Movimento 5 Stelle.

Sotto la guida di Draghi, i legami tra i due paesi sono stati completamente ripristinati e lui e Macron sono sempre più desiderosi di agire in tandem per plasmare la politica europea dopo anni di incomprensioni tra i due paesi.

“Macron vuole un legame più forte con l’Italia e l’Italia vuole inserirsi nella tradizionale partnership tra Francia e Germania”, ha affermato il secondo funzionario italiano, che ha chiesto l’anonimato.

L’intenzione dell’Italia è che il trattato prenda il nome dal Palazzo del Quirinale del Presidente italiano, dove sarà firmato, ha affermato la prima fonte.

I dettagli sulla sostanza del trattato devono ancora essere divulgati. Un portavoce di Draghi ha rifiutato di commentare, mentre l’ufficio di Macron ha affermato di non poter confermare l’incontro tra i due leader in questa fase.

Le tensioni tra Roma e Parigi hanno raggiunto il picco all’inizio del 2019, quando la Francia ha brevemente richiamato il suo ambasciatore per una disputa sull’immigrazione.

L’ultimo incontro tra Draghi e Macron si è svolto a Parigi la scorsa settimana e si è concentrato sulla transizione politica in Libia, tema di importanza strategica per i due leader.