Un temporale che ha portato forti piogge e forti venti nel nord Italia lunedì sera e martedì mattina ha causato allagamenti nel centro di Milano e ha causato lo straripamento del Lago di Como. E il fiume Seveso è esondato, annuncia la Protezione civile italiana, trasmette CNN.
Diversi bar sulle rive del Lago di Como, una popolare attrazione turistica, sono stati allagati, mentre le autorità di protezione civile sono state costrette a pompare acqua dalle zone limitrofe e a erigere barriere mobili.
Secondo la protezione civile italiana è esondato anche il Seveso, fiume che attraversa i comuni di Como, Monza e Brianza e Milano.
Parti di Milano sono diventate inaccessibili, mentre i post sui social media mostravano l’acqua che scorreva lungo le scale delle stazioni della metropolitana e i pedoni bloccati dall’acqua zampillante.
La scienza dimostra che con l’accelerazione della crisi climatica, gli eventi meteorologici estremi come forti piogge e tempeste diventeranno più frequenti e più intensi. L’Italia è particolarmente vulnerabile ai cambiamenti climatici a causa della sua geografia, che la espone ad un alto rischio di frane, e perché è circondata dal caldo Mar Mediterraneo, che aumenta il rischio di forti tempeste.
Anche Venezia, nel nord-est dell’Italia, è stata colpita da inondazioni, secondo il sindaco della città, Luigi Brugnaro. I forti venti che soffiavano da nord attraverso l’Adriatico spingevano l’acqua verso la città. Questo, unito alle già alte maree legate alla luna piena, ha causato una marea “eccezionale” di 154 centimetri. La marea più alta mai misurata è stata registrata nel 1966 con 194 centimetri.
Brugnaro ha affermato che senza il sistema di porte MOSE, attivo giorno e notte, la città avrebbe dovuto affrontare “inondazioni record”, con il 70% dei suoi edifici sott’acqua. , è operativa dal 2020.
In tutta Italia sono stati emanati codici maltempo
Per il resto della settimana è prevista pioggia su tutto il Paese. La Protezione civile italiana ha messo in allerta rossa fino al 1° novembre tutte le zone del Veneto, Venezia compresa. Sei regioni del Nord sono sotto il prossimo livello di allerta, arancione, e 11 regioni sono sotto il codice giallo per le prossime 24 ore.
La tempesta arriva in un periodo festivo intenso, con oltre 8 milioni di italiani attesi da mercoledì.
Quest’anno è stato particolarmente mortale a causa delle alluvioni che hanno colpito l’Italia. A maggio, le inondazioni nella regione Emilia-Romagna, nel nord Italia, hanno ucciso almeno 14 persone. Più di 20 fiumi sono straripati, provocando centinaia di frane, sommergendo case e devastando terreni agricoli.
Scarica l’app Digi24 e scopri le novità più importanti della giornata
“Pioniera del bacon. Fanatico della cultura pop. Ninja dell’alcol in generale. Difensore del web certificato.”