Darius Valcov, ex sindaco di Slatina ed ex ministro delle finanze, è fuggito in Italia per sfuggire alla pena di sei anni di carcere e sta cercando di sfuggire alla pena usando gli stessi metodi di altri famosi detenuti rumeni. Vuole convincere i giudici italiani che vive in questo Paese da più di cinque anni e che se fosse imprigionato in Romania, sarebbe sottoposto a trattamenti inumani.
Cosa ci fa Darius Valcov in Italia?
NewsWeek Romania informa che Darius Vâlcov e la sua fidanzata, l’ex modella Andreea Elena Dumitru, si sono rifugiati a Cimiano, un tranquillo quartiere della periferia di Milano. Vivono in un’incantevole villa in una strada stretta.
“La villa ha le inferriate a tutte le finestre, come tutti i palazzi del quartiere. Probabilmente segno di pericolosa criminalità nel quartiere. E un’ironia nascosta anche per chi ci vive e fugge dalle sbarre del proprio paese”, scrive il giornalista Stelian Negrea, per NewsWeek Romania.
Secondo i dati della Camera di Commercio di Milano, Andreea Dumitru ha creato il 23 settembre 2020 la società Anvet SRLS, con sede nella stessa villa di Via Monteggia Giovanni Battista. Sebbene Dumitru Andreea sia l’unico socio, Darius Vâlcov è anche il fondatore dell’azienda.
Anvet SRLS ha un capitale sociale di 100 euro ed ha per oggetto dichiarato l’attività di consulenza direzionale e aziendale. L’azienda realizza un fatturato di poche decine di migliaia di euro all’anno. Per fare un confronto, nel caso “Tablourilor”, quello in cui è stato condannato Vâlcov, il danno ammonta a circa 1,25 milioni di euro.
Anvet SRLS ha due dipendenti, uno a tempo pieno e l’altro indipendente.
Andreea Elena Dumitru, ex modella, è stata assunta dal governo rumeno quando aveva solo 21 anni. Nel 2012 è stata nominata segretaria personale dei ministri dei Trasporti Alexandru Nazare e Anca Boagiu. Suo padre, Aurel Dumitru, è consigliere della Corte dei conti del PSD.
Secondo il Registro delle Imprese della Romania, Dumitru Andreea possiede il 100% della società B-Smart B-Rich SRL di Bucarest, che ha dichiarato attività di consulenza aziendale e gestionale e ha realizzato negli ultimi tre anni un fatturato identico di 290.000 lei.
Come Darius Valcov cerca di scappare dal carcere
Come altri importanti detenuti rumeni fuggiti in Italia, Darius Valcov cerca di sfuggire alla punizione citando le difficili condizioni nelle carceri rumene e il fatto che fa affari in Italia da molto tempo.
La prima scadenza nel caso di estradizione era il 6 luglio. Vâlcov ha assunto anche Cristian Di Giusto, l’avvocato di tutti i criminali rumeni emigrati nel sud Italia, a Bari, a 250 chilometri da Napoli, come informa il suo difensore NewsWeek Romania.
Vâlcov ha anche cercato di convincere i giudici che vive in Italia da più di cinque anni e che, se imprigionato in Romania, sarebbe sottoposto a trattamenti inumani.
Tuttavia, cinque anni fa era consigliere di stato nel gabinetto del primo ministro Viorica Dăncilă ed era considerato un amico intimo di Liviu Dragnea, allora presidente del PSD. Fu anche in questo periodo che ricevette la prima sentenza nel caso in cui sarebbe stato condannato in via definitiva.
Il prossimo mandato nel processo è il 20 luglio. Fino ad allora i giudici di Napoli vogliono studiare i documenti presentati sia dall’avvocato di Valcov che dallo Stato rumeno.
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