La presidente dell’Agenzia nazionale per lo sport (ANS), Elisabeta Lipă, che era con gli atleti a Belgrado, ha dichiarato lunedì, durante il ritorno della squadra di canottaggio nel Paese, che lo sport rumeno non sta morendo, come dimostrano i risultati della il campionato del mondo.
“Potrei dire che lo sport rumeno non sta morendo. E il canottaggio è la prova vivente che quando hai una squadra di successo, che sa dove vuole arrivare, i risultati arrivano. Il canottaggio è un modello per lo sport rumeno, per questo ringrazio il atleti. da dove ho tremato a Belgrado. Siamo al primo posto nel mondo con 11 barche qualificate, siamo partiti dall’Olanda, dall’Inghilterra, dagli Stati Uniti, dal Canada o dall’Australia”, ha detto Elisabeta Lipă, presidente dell’Agenzia nazionale per lo sport.
“Congratulazioni per queste prestazioni straordinarie, siete una squadra che funziona come un orologio, una squadra di professionisti dove tutti sanno molto bene cosa devono fare. Siete un modello che vorrei riprodurre in quanti più posti possibile. “Sport rumeno squadre”, ha dichiarato Mihai Covaliu, presidente del Comitato Olimpico e Sportivo della Romania.
La Romania ha vinto cinque medaglie – due d’oro, una d’argento e due di bronzo – durante questa edizione dei Mondiali, superando l’Olanda (6-3-0), la Gran Bretagna (6-1-2) e l’Italia. (3-4-1).
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