I produttori locali del Paese si sono presentati alla fiera Made in Moldova, iniziata al Moldexpo: “Questi non sono formaggi francesi o italiani, ma i nostri, moldavi”

Da ogni angolo della Moldavia, i produttori locali hanno presentato il meglio di sé alla mostra Made in Moldova, iniziata oggi al Moldexpo. Abiti delle ultime collezioni, prodotti da forno, salumi, formaggi e liquori, tutto si poteva degustare e acquistare. I partecipanti dicono che nonostante sia il primo giorno di fiera i visitatori sono stati molti.

La più grande fabbrica di abbigliamento del paese è venuta alla fiera con l’ultima collezione autunno-inverno.

Tamara LUCHIAN, DIRETTORE FABBRICA DI ABBIGLIAMENTO: “La collezione di quest’anno comprende 29 nuovi modelli: cappotti da uomo, cappotti da donna, abiti, giacche.”

E per la casa, i produttori Ceadir-Lunga propongono piumini in lana di pecora.

Nicolae KAVIRDJI, AMMINISTRATORE DELLA FABBRICA: “Questo piumino è fatto di cotone naturale, importato dalla Turchia, e all’interno c’è lana di pecora domestica, della razza Pan, che è stata trattata termicamente.”

I produttori di Taraclia hanno portato dei formaggi deliziosi.

Petru CHIRIAC, AMMINISTRATORE DELL’AZIENDA: Questi non sono formaggi francesi o italiani, ma i nostri, moldavi. Manteniamo la tecnologia italiana, ma tutte le varietà sono preparate da noi. Abbiamo la fattoria. »

“Mi piace la qualità e mi piace che tu possa assaporarla.”

“È gradito perché puoi vedere, assaggiare e poi comprare”.

Punti di forza per tutti i gusti sono stati portati dai produttori del villaggio di Nimoreni, distretto di Ialoveni.

Nicolae JIGAU, PRODUTTORE, IALOVENI: “Abbiamo liquori da assaggiare, con gusti diversi: ciliegie, lamponi, more, aronia, ribes nero. Ma anche frutta secca, compresa la novità: pasta di prugne”.

“È una delizia, dal gusto molto gradevole. Incredibilmente buono!”

Quest’anno hanno partecipato alla fiera quasi 350 aziende, di cui 45 per la prima volta.

Natalia GINGA, REPORTER TV PRO: “Per la prima volta in fiera troveremo 5 tipologie di farine biologiche locali. Tra cui la farina integrale di farro, ma anche la farina alac, che hanno un basso contenuto di glutine e sono state preparate a Floresti, secondo il metodo tradizionale.

Alla première hanno partecipato anche le monache di Manastirea Frumoasa, con prodotti a base di piante officinali.

Madre Séraphin, MAGNIFICO MONASTERO, CALARASI: “I tè sono fatti con piante raccolte dalle monache del monastero e sono usati per curare raffreddori e altri problemi di salute”.

La mostra “Made in Moldova” è alla sua 21esima edizione e resterà aperta fino a domenica.

Nerio Baroffio

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