L’Italia – dove domenica un terremoto di magnitudo superiore a 6 ha colpito il centro del paese – è spesso colpita da terremoti poiché si trova sopra diverse placche tettoniche, riporta News..ro, che presenta i principali terremoti che hanno colpito il paese negli ultimi tre decenni.
2016 – SERIE DI FORTI TERREMOTO NEL CENTRO ITALIA
Tre terremoti, rispettivamente di magnitudo 5.4, 5.9 e 4.6, si sono verificati durante la notte da mercoledì a giovedì (26-27 ottobre 2016) nel centro Italia, entro un intervallo di sei ore, a partire dalle 19:10 ora locale. Decine di persone sono rimaste ferite e un uomo è morto per un attacco di cuore. I residenti di edifici ad alto rischio sismico erano già stati evacuati.
AMATORI QUASI 300 MORTI NELLA REGIONE CENTRALE
Nella notte tra il 23 e il 24 agosto 2016, un terremoto di magnitudo 6 si è verificato nel centro della penisola e ha ucciso 297 persone. Ha distrutto diversi villaggi in questa regione montuosa, a nord-est di Roma. Particolarmente colpito, il comune di Amatrice ha registrato il maggior numero di vittime.
Il sisma è stato avvertito fino alla capitale Roma, situata a 150 chilometri dall’epicentro, ma anche fino a Bologna, in Emilia-Romagna.
Il danno è stimato in circa quattro miliardi di euro.
2012: 25 MORTI IN EMILIA-ROMAGNA
Il 20 maggio 2012 un terremoto di magnitudo 6 si è verificato nel nord-est, tra Modena e Ferrara, uccidendo sei persone e danneggiando il ricco patrimonio culturale della regione. Nove giorni dopo, un altro terremoto, di magnitudo 5.8, colpisce nuovamente l’Emilia-Romagna, uccidendo 19 persone e ferendone 350. Circa 8.000 persone vengono evacuate e si aggiungono alle 6.000 già costrette a lasciare le proprie abitazioni dopo il terremoto del 20 maggio.
In totale, i due terremoti hanno ucciso 25 persone.
2009: 300 MORTI ALL’AQUILA
Il 6 aprile 2009 un violento terremoto ha colpito il centro Italia, uccidendo più di 300 persone e provocando migliaia di profughi. L’Aquila, capoluogo della provincia montuosa d’Abruzzo, è la città più colpita.
Il terremoto, che ha causato danni per miliardi di euro, ha traumatizzato l’Italia.
Scienziati italiani sono stati condannati in primo grado a sei anni di reclusione, dopodiché sono stati assolti in appello nel 2014, perché avevano sottovalutato i rischi di un terremoto in questa città.
ALTRI TERREMOTO DEGLI ULTIMI 30 ANNI
– 31 ottobre 2012: 30 persone muoiono e una sessantina rimangono ferite nel paese di San Giuliano di Puglia, nel Molise (centro-est), colpito da un violento terremoto. Un totale di 27 bambini e il loro insegnante vengono uccisi in una scuola il cui tetto sta crollando.
– 26 settembre e 3 ottobre 1997: Due terremoti si verificano nelle regioni Umbria (centro) e Marche (centro-est), a distanza di una settimana, provocando 12 morti e oltre 110 feriti e lasciando 38.000 persone senza tetto. I terremoti devastano diversi paesi di montagna e danneggiano edifici storici, tra cui la Basilica di San Francesco d’Assisi, dove quattro persone muoiono a causa di una volta crollata sopra di esse.
– 13 dicembre 1990: Si verifica un terremoto in Sicilia, tra Catania e Ragusa, 17 morti e 200 feriti. Il 5 maggio, un forte terremoto ha ucciso quattro persone vicino a Potenza, nella regione Basilicata (sud).
– 23 novembre 1980: Un forte terremoto si verifica nelle regioni Campania (centro) e Basilicata (sud), provocando 2.916 morti e 20.000 feriti nel napoletano.
I terremoti che hanno causato il maggior numero di vittime in Italia nel XX secolo si sono verificati il 28 dicembre 1908, nello Stretto di Messina (sud), accompagnati da 95.000 morti tra le città di Messina e Reggio di Calabria, e il 13 gennaio 1915, soldato con 30.000 morti nella regione Abruzzo.
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