I politici italiani non vogliono Volodymyr Zelensky al Festival di Sanremo. “Zelenskij a Sanremo? Non!”

Data di aggiornamento:
La data di pubblicazione:

Gli italiani non sono d’accordo con un discorso di Volodymyr Zelenskiy al festival di Sanremo. Foto: Immagini Profimedia

Un video discorso del presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy da pronunciare al festival di Sanremo sta facendo scalpore sulla scena politica italiana. I leader politici sono aspramente critici nei confronti della possibile apparizione del presidente ucraino e affermano che “non è appropriato” mescolare l’intrattenimento con la guerra e la morte, riferisce Reuters. Inoltre, circa 33.000 italiani hanno firmato una petizione esprimendo la loro opposizione all’apparizione di Zelenski a Sanremo.

Zelenskiy dovrebbe parlare tramite collegamento video l’ultima notte del festival, che si svolgerà dal 7 all’11 febbraio.

“Da un festival musicale italiano mi aspetto musica, nient’altro”, ha risposto il vicepremier italiano Matteo Salvini. Tuttavia, «se Zelenski fa in tempo a mettersi in contatto (video) al festival di Sanremo, è una sua scelta», ha proseguito Salvini, leader del partito di estrema destra della Lega, aggiungendo però di non sapere «come si addice” tocca a lei mescolare l’intrattenimento con la guerra e la morte.

Opinioni simili sono state espresse da altri politici italiani, in particolare dalla sinistra radicale e dall’ex partito anti-sistema Movimento 5 Stelle, ma anche dal partito di opposizione di sinistra europeista, il Partito Democratico (PD). “Zelenskij a Sanremo? NO ! ha reagito Gianni Cuperlo, candidato alla guida del Pd.

Intanto, una petizione online contro l’invito di Zelenski a Sanremo, il cui testo attribuisce la guerra in Ucraina alla “brutale repressione” portata avanti da Kiev contro la popolazione di lingua russa, aveva raccolto venerdì mattina circa 33mila firme.

Il primo ministro italiano Giorgia Meloni è un convinto sostenitore dell’Ucraina e il suo esecutivo stringe un accordo con la Francia per fornire a Kiev i sistemi antiaerei SAMP/T, una questione che sta causando tensioni nella sua coalizione di destra con Salvini e l’ex primo ministro conservatore Il ministro Silvio Berlusconi, che prima della guerra aveva buoni rapporti con Mosca.

In un sondaggio pubblicato dalla RAI, la maggioranza degli italiani interpellati, il 52%, è contraria a questo aiuto militare all’Ucraina e solo il 38% si dice favorevole.

Anche Zelenskiy, un ex comico, è apparso in collegamento video ai Golden Globe Awards questo mese, dove ha ringraziato “i popoli liberi e il mondo libero” per aver sostenuto l’Ucraina nella guerra e si è detto fiducioso nella vittoria.

Editore: D.D

Scarica l’app Digi24 e scopri le notizie più importanti della giornata

Attilio Trevisan

"Appassionato sostenitore di Internet. Appassionato di musica pluripremiato. Fanatico del caffè. Studioso di social media per tutta la vita."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *