I due grandi favoriti alla guida della Nazionale italiana dopo le dimissioni di Roberto Mancini

SPORT.RO

Data di pubblicazione: Domenica 13 agosto 2023, 16:38

Data aggiornata: Domenica 13 agosto 2023, 16:38

In un comunicato ufficiale, la Federcalcio italiana rende noto di aver preso atto delle sue dimissioni. Roberto Mancinima non ha motivato la decisione di chi ha portato il trofeo di EURO 2020 alla Squadra Azzurra.


Antonio Conte e Luciano Spalletti i principali favoriti per sostituire Roberto Mancini

Le autorità italiane hanno fatto sapere che annunceranno il nome del nuovo allenatore nei prossimi giorni, sapendo che tra meno di un mese si giocheranno due partite di qualificazione a EURO 2024.

GIUSTO Sky, due allenatori ora sono i favoriti per prendere il posto lasciato vacante da Mancini. Riguarda Antonio Conte (54 anni) e Luciano Spalletti (64 anni), entrambi attualmente liberi da contratto.

Per Contare si tratterebbe di un ritorno nella Nazionale italiana, che ha allenato tra agosto 2014 e giugno 2016. Il tecnico è senza contratto da marzo di quest’anno, dopo un’ultima esperienza al Tottenham.

Da un altro lato, Spalletti ha lasciato il Napoli quest’estate dopo aver vinto lo storico titolo. Il tecnico ha annunciato di voler prendersi un anno sabbatico al momento della separazione, ma resta da vedere se manterrà la sua decisione.

Tra i nomi citati dalla stampa italiana, ci sono anche alcune sorprese: tre campioni del mondo da giocatori: Gennaro Gattuso, Fabio Cannavaro E Daniele De Rossiil tutto attualmente senza squadra.


Roberto Mancini ha vinto l’Europeo con l’Italia

Campione d’Europa nel 2020 dopo la finale con l’Inghilterra, Mancini, invece, ha mancato la qualificazione al Mondiale in Qatar.

Il suo bilancio sulla panchina tecnica dell’Italia: 61 partite, 39 vittorie, 13 pareggi e 9 sconfitte.

Durante il suo mandato ha anche ottenuto due terzi posti nella UEFA Nations League e, di recente, in un momento di crisi del calcio italiano, ha promosso in Nazionale giocatori sconosciuti, molti dei quali con doppia nazionalità, come l’argentino Mateo. Retegui o il rumeno Daniel Boloca

Nerio Baroffio

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