I coltivatori rumeni di fragole si rifiutano di lavorare in Italia. Paesi dove sono i più pagati

I rumeni che da anni raccolgono fragole in Italia stanno cambiando le loro abitudini. Dicono che gli agricoltori di altri paesi danno loro più soldi e offrono loro migliori condizioni di lavoro.

C’è però anche la categoria di chi è stanco di lavorare sodo, sotto la pioggia o con il caldo, e tenta la fortuna in altri campi.

Bogdan Ionica ha serre in Sicilia, con ortaggi e frutta, ma anche piantagioni di ulivi. Questo è il primo anno che non trova nessuno che lo aiuti a raccogliere. Quelli che prima lavoravano per lui lo rifiutano e gli dicono che scelgono altri Paesi dove sono meglio pagati o che semplicemente restano a casa.

Bogdan Ionica, agricoltore in Italia: “Abbiamo ancora un po’ da piantare dalla serra, ma mi fermo perché non ho la manodopera e non posso farlo da solo. Vogliono tanti soldi, preferiscono stare a casa. loro piuttosto che ricevere i soldi che c’erano prima. Ho bisogno di almeno quattro persone. Un sacco di raccolti mi sono rimasti attaccati ai piedi. Non sono riuscito a raccoglierli.”

Stipendi più allettanti in Danimarca

In Italia un raccoglitore viene pagato 50 euro al giorno, mentre in Spagna ne guadagna 80, quasi il doppio. Durante tutto questo tempo, in Danimarca, un lavoratore a giornata riceve anche 130 euro.

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Toma e sua moglie hanno smesso di lavorare nell’agricoltura a causa delle dure condizioni e hanno iniziato a lavorare nel settore alberghiero.

Thomas : “Vai a lavorare e se hai una brutta giornata e non metti i chili giusti, niente soldi, quel giorno non avrai. Se il capo aveva ordini, dovevi andare a lavorare per riprenderti. Quindi in questo lavoro veniamo pagati a ore. Ora ci sono così tanti lavori, così tante agenzie, c’è solo l’imbarazzo della scelta”.

Bianca, moglie di Toma: “Sui mirtilli si lavorava fuori, si lavorava anche sotto la pioggia, stanchi. Stare lì in una giornata di pioggia non è per niente facile. Qui si lavora dentro ed è diverso”.

Nel 2022, la maggior parte delle offerte di lavoro è arrivata dal Belgio e dai Paesi Bassi

Adriana Agafon, società di reclutamento per manager delle risorse umane in Danimarca: “Le offerte sono molto buone perché arrivano anche con alloggio gratuito, buoni salari e più ore. In Danimarca guadagnano 1.500-1.600 euro al mese, hanno un alloggio gratuito, i soldi per le vacanze sono il minimo, abbiamo lavoratori che guadagnano di più di 2.500 euro al mese”.

Adriana Sarghie, portavoce di AJOFM Iași: “Abbiamo posti di lavoro in campo agricolo per persone che vogliono lavorare raccogliendo asparagi, lamponi. A differenza degli anni scorsi, c’è stata un’esplosione di offerte in questo campo”.

Secondo quelli dell’Agenzia per l’Impiego, quest’anno il maggior numero di offerte nel settore agricolo sono arrivate dal Belgio e dai Paesi Bassi.

Serena Megna

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