Ha comprato un appartamento in Italia, pensando ad una vita tranquilla. La sorpresa di un americano quando entra per la prima volta nella sua nuova casa

La campagna italiana è diventata una destinazione popolare per chi cerca “la dolce vita” in villaggi pittoreschi, lontani dalla vita tumultuosa delle grandi città.

Da Iulia Iancu il 21/02/2024, 11:47

Il sassofonista Joshua Shapiro, 48 anni, di Chicago, sognava di lasciare gli Stati Uniti, preoccupato per “grandi cambiamenti politici” all’orizzonte. Nel 2022 ha acquistato un piccolo appartamento nel borgo di Latronico, per 22.000 euro, dopo aver letto un articolo su CNN su iniziativa delle autorità italiane per attrarre migranti e lottare contro il declino demografico.

Attualmente sta viaggiando tra i due paesi, in attesa che i lavori di ristrutturazione siano completati, e spera di stabilirsi qui definitivamente in futuro. “Sono pronto per il prossimo capitolo della mia vita. Come sassofonista freelance, che suona principalmente jazz e musica commerciale, il mio lavoro non è privo di sfide, e il gusto e la domanda per quello che faccio stanno crescendo. “declino significativo negli Stati Uniti Stati Uniti, ma in Europa la domanda potrebbe essere molto più forte”, ha detto Shapiro.

Shapiro ha visitato Latronico subito dopo la pandemia – la sua terza volta in Italia e la prima in 20 anni. Ciò che lo attraeva di questo Paese era il “fragile legame” con il passato: suo nonno era stato di stanza a Firenze durante la Seconda Guerra Mondiale.

Il suo appartamento al secondo piano, che ha una scala esterna e un ingresso separato, è di 800 metri quadrati con due camere da letto e un balcone. Necessitava di una ristrutturazione completa, per la quale Shapiro ha speso finora circa 10.000 euro.

Ristrutturazioni con sorprese

Nonostante l’entusiasmo iniziale, l’avventura di acquistare una proprietà economica in un altro paese si è rivelata piena di sfide. Doveva sostituire le finestre, riparare il tetto e risolvere i problemi di umidità in una camera da letto.

Accompagnato dal vicesindaco di Latronico, Shapiro si è detto sorpreso di scoprire che l’appartamento aveva già degli inquilini, un gruppo di suore anziane. “C’erano tre suore che vivevano nella casa, erano inquiline dei precedenti proprietari. Quando sono arrivato, non mi hanno lasciato entrare, scioccati che un americano potesse entrare nella loro casa.”

Alla fine è andato tutto bene. Le suore, rassicurate dal vicesindaco che non si sarebbero ritrovate senza casa, sono uscite di casa. Il Comune viene in loro aiuto e offre loro un nuovo appartamento.

Nonostante tutti questi ostacoli iniziali, Shapiro dice di essersi subito innamorato dello stile di vita rilassato e lento di Latronico, l’opposto del ritmo frenetico degli Stati Uniti. “Il villaggio è piccolo, situato in una remota zona montuosa. Vivo in una grande città con milioni di persone. Latronico è un posto dove mi vedo diventare molto creativo, cantare, scrivere musica,” dice.

Serena Megna

"Studioso di viaggi malvagi. Assolutamente patito del caffè. Scrittore. Fanatico dei social media. Studente amante degli hipster."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *