“Prendi e guai!” si tratta del primo negozio completamente automatico, controllato da intelligenza artificiale, aperto in Italia, informa Corriere della Sera. Il punto vendita appartiene alla catena di supermercati Conad ed è il primo punto vendita autonomo della penisola, un supermercato che permette ai clienti di selezionare, acquistare i prodotti e pagare senza passare dalla cassa, mettendo tutto direttamente nella borsa. Un progetto senza precedenti per l’Italia, nato dalla collaborazione tra Dao (cooperativa associata a Conad per le province di Trento, Bolzano, Verona, Vicenza e Belluno) e Retail Hub, che hanno scoperto la tecnologia sviluppata dalla start-up portoghese Sensei per realizzare accessibile alla distribuzione di massa.

Come funziona? Concretamente, il negozio è dotato di una “tecnologia di visione artificiale”, composta da telecamere in grado di monitorare l’intero perimetro, seguire il cliente dal momento in cui entra nel negozio fino all’uscita e identificare l’esatto prodotto scelto utilizzando l’intelligenza artificiale.

Per fornire un secondo controllo, su ogni ripiano sono presenti anche dei sensori che rilevano la variazione di peso ogni volta che un cliente prende un prodotto per metterlo nel carrello.

“È un supermercato dedicato a chi vuole fare la spesa velocemente, senza perdere tempo nelle code” e che alza il livello del servizio, spiega Massimo Volpe, cofondatore di Retail Hub.

Nel punto vendita di Verona sono state impiegate finora sette persone che, invece di trasmettere i codici a barre alla cassa, possono aiutare il consumatore nella scelta o nelle dinamiche di acquisto.

Il format è già stato sperimentato con successo a Lisbona e in Brasile, “dove, come vantaggio collaterale, c’è stata una riduzione dei furti perché tutti quelli che entrano sono monitorati e, anche se nascondono prodotti sotto i vestiti, vengono tutti scoperti dagli agenti”. l’array di telecamere e lo scanner di output”, spiega Volpe.

“Prendi e guai!” si trova in Via Stella 8 a Verona ed è aperto dal lunedì alla domenica dalle 7:30 alle 22:00.

«Il negozio misura 300 metri quadrati ed è inutilizzato da tempo», aggiunge Alessandro Penasa, direttore generale di Dao Cooperativa.

“Si tratta di un negozio di quartiere, pensato sia per un cliente abituale, che utilizza principalmente l’applicazione, sia per un cliente occasionale, che utilizza piuttosto le carte di pagamento elettroniche, senza dover scaricare nulla o sul telefono”, ha spiegato.