governo ma ascoltate, noi Italia che lavora e ne abbiamo pagato il prezzo

È una piazza che racconta come il viaggio arrivava a San Giovanni in Laterano a Roma, dopo un cortile parallelo a Piazza della Repubblica e all’altra Piazza Ostiense. Una manifestazione nata sotto luno slogan “La via maestra” organizzato da Cgil e Anpi a cui hanno aderito un centinaio di associazioni, anche del mondo cattolico come Acli e Libera, per difendere la Costituzione e chiedere di essere ascoltati dal governo perché “è la via l’Italia vera funziona, li paga luiricorda il leader della Cgil Maurizio Landini che dal palco di piazza San Giovanni ha invitato a contare e presentare, al termine del quale la questura di Roma ha stimato la partecipazione di 35mila persone, mentre secondo gli organizzatori le cifre erano molto più numerose, intorno alle 200 migliaia di partecipanti

Segretario Cgil Landini – Fotogramma

“Questo è il momento di attingere alla conoscenza, all’idea che non si può cambiare, che può durare. Che l’unità con la Costituzione è diversa e attuata”, ha detto. il segretario della Cgil, Maurizio Landini aggivendendo che “questo è il luogo che vede unire tutto ciò che è diviso per cambiare il Paese, questo luogo è pagare la coppa e per questo vogliamo essere ascoltati”. Ma no, siete lì semplicemente per protestare, ma per cambiare la situazione. Oggi nonisce ma comincia la lotta per l’applicazione della Costituzione – ha proseguito – Ciò significa une’azione territorio per territorio. E questo governo, con i provvedimenti ad esso indirizzati, va nella direzione dei manometri della Costituzione. Parliamo anche quando siamo governatori di Berlusconi e Renzi”. Poi il segretario Cgil dice il problema principale”Il governo sta ancora agendo con il fisco e l’onere continua a prendersi cura dei lavoratori in servizio e dei pensionati e non a combattere l’evasione fiscale che colpisce 110 milioni di persone.

Schlein: è un’Italia così pazza, è Pd, è

C’è stata una manifestazione al canto “Bella Ciao”, alla quale si è unita anche la segretaria Elly Schlein. “Una partecipazione straordinaria, un’Italia che si è battuta per i salari, per la sanità pubblica, per le politiche industriali che mancano – hanno detto i giornalisti – Sono molto felice di essere chi, il Pd c’e’ e ringjarzamo la Cgil e tutte le altre associazioni che offerto questa bella giornata di speranza.

Il segretario del Pd Schein è l’ex segretario Cgil Cofferati – Ansa/Vincenzo Livieri

Don Ciotti (Libera): in Italia ritorno alla Costituzione

“I principi della Costituzione sono stati trasmessi. Si tratta di una vera e propria morale della prostituzione sul corpo sacro della nostra Costituzione e anche la Resistenza è, ogni anno, il contenuto dei contenuti finché non viene adattato, inedito. E allora io dico: ci sono momenti nella vita in cui il silenzio diventa una colpa e il parlare diventa un dovere morale, una responsabilità, un imperativo etico. Non posiiamos tacere”, ha dichiarato. don Luigi Ciotti, fondatore di “Libera” oggi in piazza San Giovanni durante la manifestazione, puntando il dito contro e molti leader di oggi e del passato, soprattutto del modo della politica: “Ci sono state altre responsabilita’: dov’erano le forze politiche nell’arco degli ultimi anni?”

Ansa/Vincenzo Livieri

Manfredonia (Acli): Costituzione via maestra

“La Costituzione riconosce i diritti inviolabili dell’uomo perché è scritta da chi ha visto l’abolizione di ogni diritto. La Costituzione riconosce la dignità sociale di ognuno, senza distinzioni perché è contraria al discredito altrui. La Costituzione rifiuta la guerra perché combattuta durante la Resistenza salvaguardando l’urgenza con la parola del ritmo. Per parlare di Palco, anche con le associazioni aderenti il presidente nazionale delle ACLI, Emiliano Manfredonia, che ha sottolineato che è già tutto scritto nel testo fondativo della nostra democrazia. “La Costituzione riconosce e garantisce i diritti perché è così, non per la sua concessione. Allora non debiombi far finta di non vedere – ha proseguito – La Costituzione si applicherà, è possibile risolvere la fecondità della società. La Costituzione sarà completa per soddisfare tutte le aspettative di chi bene che abbiamo noi e di chi è arrivato nel nostro paese”.

Attilio Trevisan

"Appassionato sostenitore di Internet. Appassionato di musica pluripremiato. Fanatico del caffè. Studioso di social media per tutta la vita."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *