Gheorghe Falcă sottolinea che “durante i primi tre mesi non è stato fatto un solo passo. C’erano più passi da fare per PNR“.

Alla domanda di chi sia la colpa, l’eurodeputato del PNL ha risposto: “Alcuni ministri e in particolare il ministro del Lavoro, che a dicembre non sono riusciti ad avere le pensioni straordinarie come riforma, non abbiamo ancora la riforma delle pensioni, deve preparare la riforma del stipendio unico, tutte queste cose dovrebbero essere sul tavolo del governo in questo momento”.

Giornalista: Quale sarà l’equilibrio di potere nella coalizione dopo il tuo turno? La funzione di Primo Ministro sarà nel PSD. Marcel Ciolacu si è già comportato da primo ministro da mesi. Praticamente tutti i temi politici ed economici nello spazio pubblico sono stati lanciati dal PSD, che ha messo il PNL in una posizione difensiva, costringendoti a rispondere ogni volta a tutte le proposte socialdemocratiche, sia che si tratti di qualsiasi sovrapprezzo, sia che si stia discutendo di abolizione della quota unica. Cosa cambierà nella coalizione e nel governo, dopo l’arrivo di Marcel Ciolacu come primo ministro?

Gheorghe Falca: Il PSD e alcuni leader del PSD hanno giocato a volte all’opposizione, a volte al governo, ma quando hai la carica di Primo Ministro, non puoi più ricoprire questo ruolo così facilmente. Ricordo che si diceva che la Romania aveva una tassa sul lavoro troppo alta e che avremmo dovuto ridurla, cosa che tutti abbiamo approvato e applaudito per questo messaggio. Invece, qualche mese dopo, ha proposto la maggiorazione, come se i rumeni avessero troppi soldi in tasca e noi dovessimo prelevarli da quei soldi. Questo mostra l’incoerenza di quelli del PSD, mostra il loro modo di pensare la politica statale, sempre basato sull’interesse del momento. Penso che questo cambierà quando avrai la responsabilità di governare dalla carica di Primo Ministro.