Nelle ultime 24 ore due persone sono state soccorse dopo essere cadute nelle pozzanghere. Il primo caso in cui si è reso necessario l’intervento dei bagnini è stato registrato in una pozza d’acqua nei pressi del comune di Rîscani. Qui, un uomo di 43 anni è crollato sotto il ghiaccio sottile dello stagno dopo aver deciso di pescare sul ponte di ghiaccio sottilissimo.
L’incidente è avvenuto il 31 dicembre. Una squadra di soccorritori del pronto soccorso di Rîșcani è intervenuta sul posto e ha stabilito che l’uomo era crollato a circa 40 metri dalla riva.
In breve tempo, i dipendenti dell’IGSU sono riusciti a far cadere l’uomo. Ha ricevuto le cure necessarie, ma senza essere ricoverato. La vita della persona è attualmente fuori pericolo.
Un altro caso, questa volta con il coinvolgimento di un minore in cui è stato necessario l’aiuto dei soccorritori, è stato registrato presso il lago Valea Morilor nel comune di Chisinau. L’incidente è avvenuto il 31 dicembre alle 14:47.
Un ragazzo di 12 anni è scivolato ed è caduto in acqua mentre si trovava vicino al bacino idrico. Il caso è stato notato dai soccorritori della stazione di soccorso nautico n. 1 che hanno intrapreso azioni di soccorso di emergenza. Il ragazzo è stato tirato fuori dall’acqua vivo e illeso, senza bisogno di cure mediche.
In questo contesto, l’Ispettorato generale per le situazioni di emergenza (IGSU) avverte le persone di non camminare o pescare sul ghiaccio estremamente fragile dei bacini d’acqua per non mettere in pericolo la loro vita.
Nelle ultime 24 ore, i dipendenti IGSU sono intervenuti in 43 situazioni rischiose
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