Il grande rammarico di Florin Răducioiu, uno dei calciatori della generazione d’oro, è quello di non essere stato più attento nella sua carriera sportiva. Ha parlato in un’intervista ai media spagnoli della sua carriera calcistica, ma anche delle tentazioni a cui ha ceduto. Nel corso degli anni, l’ex nazionale rumeno ha giocato per squadre di alto livello, come AC Milan, AS Monaco, Espanyol Barcelona o West Ham.
“Voglio dare un consiglio ai giovani. Sono passati 20 anni dal ritiro. Adesso tutti i giocatori sono in gamba e hanno gli agenti. Da calciatore puoi prenderti un anno sabbatico. Ma poi devi avere le idee chiare, perché segue un’altra vita. Cosa vuoi fare? Essere direttore sportivo, allenatore. Non c’è molto altro. Esci dal calcio e fai altro. Non puoi perdere molto tempo, perché ti ci abitui e non vuoi fare qualsiasi cosa. Se hai soldi, pensi che durerà. Non puoi sapere cosa può succedere”, ha iniziato a parlare Florin Răduciou, offrendo consigli ai giovani calciatori.
Ha espresso il suo grande rammarico, dicendo che stava perdendo troppo tempo a festeggiare nei club di Monaco. Se tornasse indietro nel tempo, ha detto l’ex attaccante della Romania, farebbe le cose in modo completamente diverso, per accontentare la sua famiglia.
“Nel mio caso, me ne pento! A Monaco ho passato nove anni senza fare niente, è stato uno spreco. Per me, come essere umano, è stato un errore. Monaco, champagne, bling-bling… Se potessi tornare indietro nel tempo, dimostrerei alla mia famiglia che sono un uomo e che lavorerei”, ha dichiarato anche Florin Răducioiu.
Informazioni sulle sostanze somministrate per prestazioni più elevate
L’ex grande giocatore ha parlato anche delle sostanze somministrate ai calciatori per migliorare le loro prestazioni in campo. Ha detto che differivano da club a club e quando ha chiesto cosa fossero gli è stato risposto che erano vitamine.
“Quello che posso dire è che quando eravamo a Brescia, in ogni partita, ci facevano iniezioni di un liquido rosso che sembrava sangue. Ho parlato con il medico e mi ha detto che queste sono le vitamine che rendono i muscoli più duri. Lui mi disse che era normale, al Milan ricordo che ci davano le pastiglie”. ha detto Florin Răducioiu, nell’intervista che ha rilasciato alla pubblicazione sportiva “AS”.
In questo contesto ha ricordato anche la morte di Gianluca Vialli, l’ex campione del mondo, avvenuta a gennaio, a soli 58 anni. All’epoca molti calciatori si chiedevano se la sua malattia fosse causata dalle sostanze somministrate agli atleti.
“Molti si chiedevano allora cosa ci stessero regalando. Forse era solo il destino o forse i processi sono stati velocizzati proprio per via di questi prodotti. Mi sento benissimo a 53 anni”, ha detto l’ex attaccante, durante il confronto con i giornalisti di “COME”.
Le performance di Florin Răducioiu
Florin Răducioiu rimane il primo calciatore a segnare nei cinque maggiori campionati del nostro continente, in Inghilterra, Francia, Germania, Italia e Spagna.
Ex giocatore base della nazionale rumena, dove ha esordito giovanissimo, è riuscito a segnare 21 gol nelle 40 partite in cui è stato convocato.
Il suo momento di punta è stato ai Mondiali del 1994, dove è riuscito a segnare quattro volte, segnando la migliore prestazione di un calciatore rumeno nella più importante competizione calcistica internazionale.
“Studioso di viaggi malvagi. Assolutamente patito del caffè. Scrittore. Fanatico dei social media. Studente amante degli hipster.”