Il Ministero della Salute, in collaborazione con l’Agenzia nazionale per i medicinali e i dispositivi medici (ANMDMR), effettua ispezioni nelle farmacie che dispensano stupefacenti e psicofarmaci.

La collaborazione con le istituzioni competenti nella conduzione delle indagini relative ai sospetti di commissione di reati di traffico o consumo illecito di stupefacenti è una priorità del Ministero della Salute e delle istituzioni subordinate, secondo un comunicato stampa del Ministero della Salute.

“Dal 18 settembre gli ispettori dell’ANMDMR hanno iniziato a verificare il rispetto della legalità dell’immissione in commercio dei farmaci contenenti ossicodone e fentanil. Gli ispettori hanno così individuato più di 500 unità farmaceutiche (farmacie) che effettuano operazioni con questi farmaci. Tutti questi elementi saranno essere ispezionati nel prossimo periodo.” I controlli mireranno anche a vigilare e controllare l’adempimento delle procedure legali relative alla restituzione e distruzione degli stupefacenti e degli psicofarmaci non più qualitativamente idonei, il cui periodo di validità è scaduto o che provengono da pazienti che non li usano più”, indica la fonte citata.

“Inoltre, il Ministero della Salute, sulla base del piano ispettivo annuale, ha avviato azioni ispettive, preliminari all’indagine in questione e che proseguiranno nel periodo successivo. L’oggetto di tali ispezioni sarà ampliato, al fine di garantire che siano rispettate tutte le fasi del processo di distruzione previste dalla legge.Nel prossimo periodo, il Ministero della Salute, in collaborazione con l’ANMDMR e le altre istituzioni coinvolte in materia, avvierà un progetto di modifica degli atti normativi vigenti, con un in vista di una regolamentazione molto più severa per quanto riguarda le attività con sostanze psicotrope e narcotici”, si aggiunge nella dichiarazione.

Editore: Liviu Cojan