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Marat Beketayev, 46 anni, è stato a capo del Ministero della Giustizia del Kazakistan dal 2016 al gennaio 2022. Beketayev è stato uno degli alti funzionari rimossi dall’incarico dopo i sanguinosi eventi del gennaio 2022, durante i quali, secondo i dati ufficiali, furono uccise 238 persone.

Dopo aver lasciato la carica di ministro, Beketaev è stato nominato consigliere del primo ministro. È stato sollevato dall’incarico di consigliere lo scorso dicembre.

In qualità di ministro, Beketaev si è distinto per i suoi commenti sulla lunga disputa nei tribunali internazionali tra l’imprenditore moldavo Anatoly Stati e il governo del Kazakistan.

Ricordiamo che Anatoly Stati e i partiti hanno accusato il Kazakistan di essersi impadronito del settore petrolifero nel 2010, attraverso azioni di tipo raider, e hanno chiesto il pagamento di danni per oltre un miliardo di dollari.

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Nel dicembre 2013 l’arbitrato svedese ha deciso che lo Stato kazako dovrà risarcire ad Anatolie Stati un risarcimento danni di circa mezzo miliardo di dollari.

Le autorità kazake si rifiutarono di eseguire la decisione e di pagare un risarcimento, e da allora si sono svolti diversi processi in Svezia, Paesi Bassi, Belgio, Stati Uniti, Gran Bretagna, Gibilterra, Italia, Lussemburgo, ecc. tra le due parti.

Secondo alcune stime, il governo kazako ha speso diverse centinaia di milioni di dollari solo per le controversie con Anatoly Stati e le parti.