Elezioni in Italia. L’estrema destra spera di vincere e designare il Presidente del Consiglio che succederà a Mario Draghi

Più di 50 milioni di italiani si sono recati domenica alle urne per eleggere i propri parlamentari, e gli osservatori si aspettano che l’estrema destra prevalga in forze e nomini il premier che succederà a Mario Draghi.

A soli 45 anni, Giorgia Meloni, leader del partito post-fascista Fratelli d’Italia, è la favorita alla guida del nuovo gabinetto, un terremoto per l’Italia, membro fondatore dell’Europa e terza economia della zona euro. Questa ex ammiratrice di Mussolini, il cui motto è “Dio, patria, famiglia”, è riuscita a catalizzare il malcontento e la frustrazione dei suoi compatrioti. La Meloni è ultraconservatrice, ostile ai diritti delle minoranze sessuali, ma anche ai migranti.

D’altra parte, la Commissione europea si aspetta che l’Italia si unisca agli stati problematici Ungheria e Polonia “in termini di difesa degli interessi nazionali a scapito degli interessi europei”. Gli ottimisti, invece, si aspettano un’inversione di tendenza, dovuta all’affluenza alle urne e agli indecisi, il cui numero era stimato al 20% dei votanti. I seggi chiuderanno solo a mezzanotte, ora rumena, quando all’uscita dalle urne si conosceranno i risultati del ballottaggio.

Serena Megna

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