È morto Ionel, un rumeno venuto dall’Italia che ha rifiutato di essere internato per non abbandonare il suo cane. Aveva paura che Aron finisse in un rifugio

Ionel, un senzatetto rumeno di Ostia, è morto in ospedale dopo essere stato trovato privo di sensi dai volontari della Croce Rossa. Il 45enne aveva problemi di salute che richiedevano il ricovero in ospedale, ma non voleva abbandonare il suo cane, un husky di 4 anni, in un canile, secondo quanto riferito La Repubblica.

Dalla redazione dell’Observer il 18.02.2023, 16:43

Ionel aveva 45 anni e viveva in una roulotte abbandonata con il suo cane, Aron, un husky chippato e vaccinato. L’uomo era gravemente malato e i suoi problemi di salute hanno richiesto il ricovero in ospedale, ma ha rifiutato le chiamate dei medici dopo che gli era stato detto che doveva abbandonare il suo amico a quattro zampe in un canile randagio.

Nel frattempo la sua salute è peggiorata. Oltre al dolore cronico alla gamba, il rumeno soffriva anche di un problema allo stomaco. Poiché il dolore stava diventando insopportabile, alla fine l’uomo ha dovuto fare ciò che gli faceva più male: consegnare Aron alle guardie del canile.

Ionel ha trascorso cinque giorni in ospedale e la sua salute sembrava migliorare. Ma, il 14 febbraio, il rumeno è morto senza aver potuto rivedere il suo amico a quattro zampe. I volontari della Croce Rossa, che spesso lo hanno visitato, lo hanno trovato privo di sensi quando gli hanno portato cibo e vestiti. Hanno chiamato l’ambulanza, ma i medici non sono riusciti a salvarlo.

Selene Blasi

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