TRENTA. “Loro liti condominio, se massa a confronto con i tafferugli del centrodestra, sembrano essere ben poca cosa”. Così Sergio Divina, candidato presidente della provincia di Trento sostenuto in lista, nella telenovela che vive quotidianamente la coalizione che sostiene il presidente Fugatti. Quotidiano qualcuno attacca qualcun altrolui vive il personaggio controverso è andato stelle e il gioco sembra essere quello del ”mangiare”Ho votato tutto collega di partito (e vedi Bezzi controllo Daldos entrambi candidati di Fratelli d’Italia) e altri partner della coalizione (ha Elenco del presidente Fugatti nel momento in cui sembra nata più per contenzioso con Fratelli d’Italia che ci permette di trasmettere una linea per il futuro del Trentino).

Il caso più recente ed emblematico è l’ultimo intervento di Achille Spinelli (Capolista di Presidente Fugatti) per merito di Alla altre domande. Spinelli (che ciclicamente a questo è prontogioco del massacro”e l’ho già attaccato Gerosa è Urzì un altro accusatore si guarda allo specchio per non essere favorevole alla coalizione quando è evidente che il processo pubblico risulta in grande con quello che in realtà è un problema per il futuro della coalizione) e infatti si mostra chiaramente critico nei confronti delle posizioni espresse da Walter Ferrazza (candidato da Fratelli d’Italia il mio anzitutto presidente del Parco Naturale Adamello Brenta), affermandosi come linea di quest’ultimo, e dunque di Fratelli d’Italia, sia “estranea al programma di coalizione“.

“Tuttavia è solo il cielo che pensavo continuassi ad intercorsi negli scontri memento in merito e un soggetto altrettanto caldo quanto tangenziale ferroviario – spiega Divina – Sono qui Fratelli d’Italia e Allegare: le posizioni, in questo caso, si alternano in maniera altrettanto preoccupante, con la Lega favorevole al progetto e Fratelli d’Italia contraria. Apparaiono poi scioccanti le dichiarazioni improvvisate di alcuni esponenti dell’UDC, lettera in questione giorni sui giornali. Da un lato si tratta della lista dei candidati con l’azienda del centrodestra animata con l’intenzione di “tasso di opposizione all’interno della maggioranza», palesando un allarmante mancanza di onestà. Altre persone corrono in una coalizione che capiscono Fratelli d’Italia Lo affermo però nel momento in cui sono scomparsi gli anni in cui partito siano stati”le caviglie della vita“(questo il riferimento a chi è il direttore della Voce del Trentino che lo ha creduto candidato fino all’ultimo con Fratelli d’Italia e che ha dato a Santini la pubblicazione della cosa con il timbro del convegno e il bellissimo messaggio in la porta del candidato della candidatura dell’Udc ed)”.

“Come se non bastasse – completa Divina – egli MODELLO nota alla sua incomparabile distanza sì Fratelli d’Italiadefinire la propria partecipazione a una coalizione che include sia i partiti che i partiti come partecipazione a titolo definitivo Accordo “stipulato” solo con il presidente. Insomma, un bel mucchio. Perché questa coalizione potrebbe arrivare al governo?”.