Harakiri Como femminile. La squadra di Marco Bruzzano ha perso agli ottavi di finale della Coppa Italia femminile di calcio con un pesante 6-3 sul campo del Napoli e ha accolto con gioia l’evento.

Un risultato inaspettato, dopo il buon inizio di stagione di allenamento a Como, la guida pura del Napoli ha lasciato alle spalle diverse big del Campo Molte che avevano giocato poco nelle prime tre giornate di campionato.

E pensare che la partita del Como Women aveva fatto presagio di un altro fasto di festa. Dopo solo 8 minuti infatti Arcangeli con un destro legmentere deviato su assist dalla sinistra di Baldi beffa ex Beretta portando l’hospiti in vantoggio. Raddoppio al 19′, quando l’arbitro concede un rigore per il fallo di Di Bari su Martinovic, la sessione offensiva si chiude sullo 0-2.

Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo arriva la reazione del Napoli: al 31′ Paloma Lazaro segna di testa su rigore di Banusic, al 46′ Chmielinski vince un contrasto con Girelli e porta il punteggio sul 2-2.

La rimonta del Napoli e porta a termine una prima repressione. Il primo marcatore Chmielinski porta il punteggio sul 3-2 in contropiede, ma il 3-2 arriva grazie ai partenopei al 15′ quando un’incursione di Giacobbo provoca un fallo di mano di Cox e il rigore del 3- 2 è stato segnato da Banusic. Il Como Women reagisce, terzo rigore di giornata (mani di Marino su tiro di Picchi) e Sevenius fa 3-3.

Questo punto innesca il Napoli: al 27′ il vantaggio definitivo lo firma Del Estal su cross di Giacobbo, al 34′ Banusic ancora dopo una respinta di Gilardi sul pallonetto di Del Estal e al 46′ Corelli chiude con un destro. sostituzione. che non dà scampo al portiere del Como Women.

Basta poco per pensare a quanto sconfitto: è ora di ricominciare con la tournée femminile in campo di campionato.

A Seregno (ore 18), il Milan di Maurizio Ganz è atteso per i quarti di finale di Serie A.