video

Dalle onde del mare, otto ore sulla sedia dell’ufficio. Dalle nuotate con pesci esotici agli ingorghi, la fine delle vacanze non accontenta nessuno. È chiaro, è depressione post-vacanze! No, non è una moda passeggera, è una realtà, dicono gli esperti. Esistono però alcune strategie con le quali possiamo ritornare al lavoro con più allegria ed essere più produttivi.

A cura della redazione dell’Observer il 13.09.2023, 17:40

Dopo le feste in complessi alberghieri di lusso e il relax sulle sdraio, il primo giorno di lavoro è stato caratterizzato da molte emozioni negative per Călin, tornato da poco da Antalya.

Călin Sandor: È molto difficile. Dopo 7 giorni senza fare nulla, torni a casa, al lavoro, a scuola. Svegliarsi la mattina ci uccide. Ho comprato un profumo in Turchia ed è come se provassi queste sensazioni ogni volta che indosso questo profumo.

Come sbarazzarsi dell’obesità dopo le vacanze

E per Anca tornare al lavoro è stato come una tortura, dopo le 2 settimane trascorse al mare in Italia.

Anca Roman: Ho provato ad indossare un outfit più allegro, ho anche passeggiato per il giardino e comprato fiori più colorati, per rendere la giornata più piacevole. Dopo due settimane di vacanza, sento davvero il passaggio piuttosto duro, ho ancora molti file da recuperare, mi ci vorranno circa 5 giorni per recuperarli.

La depressione post-vacanza non è una moda passeggera, dicono gli psicologi. Alcune persone si riprendono più facilmente. Altri non si riprendono nemmeno dopo diverse settimane.

Uomo: Il primo stress che ho avuto la mattina, quando sono salito in macchina, è stato il traffico. quindi sono già esploso. Quando mi metto all’opera, diciamo con una resa massima del 40%, il mio pensiero è sempre rivolto alla bellissima regione.

Ioana Bugle – psicologa: Possiamo parlare possibilmente di un disturbo dell’umore, che può quindi creare uno stato generale di disagio, con irritabilità, stati di stanchezza. Se i disturbi del sonno accompagnati da insonnia si aggravano o possono comparire disturbi alimentari, allora sì, potrebbe essere una buona idea rivolgersi ad uno specialista.

Ci sono, tuttavia, strategie che possono aiutare, dicono gli esperti.

Ioana Bugle – psicologa: Condividere i ricordi delle vacanze con i propri cari, anche al lavoro, portare al lavoro souvenir portati dalle vacanze, indossare oggetti, magari gioielli o profumi femminili. Pensiamo anche alle prossime vacanze. Iniziamo a pianificare la nostra prossima vacanza. E, naturalmente, non affrontiamo tutti i compiti in una volta.

Secondo gli esperti, la depressione post-vacanza non è la stessa cosa della depressione. Se dopo qualche giorno il problema non scompare da solo, è opportuno consultare uno psicologo.