122 donne da tutto il Paese si sono iscritte per partecipare alla terza edizione di Empowering Women in Agrifood, il programma dedicato alle imprenditrici del settore agroalimentare. Di questi, 10 sono stati selezionati per partecipare alle sessioni di formazione, tutoraggio e opportunità di networking che si susseguono tra luglio e novembre e hanno la possibilità di ricevere un finanziamento fino a 10.000 euro. Gli imprenditori saranno strettamente supportati da 10 mentori, esperti e specialisti del settore.
Empowering Women in Agrifood è un programma di accelerazione sviluppato da EIT Cibola più grande community di innovazione alimentare al mondo, organizzata da Impact Hub Bucarest e supportato da Banca Raiffeisen. EIT Food è supportato dall’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT), un’agenzia dell’Unione europea.
I 10 imprenditori selezionati nell’ambito del programma
Per l’edizione 2023 di Empowering Women in Agrifood, 122 donne provenienti da tutto il paese hanno avviato il processo di candidatura di cui 50 hanno completato la domanda. A seguito del processo di selezione, organizzato dai rappresentanti di Impact Hub Bucharest e EIT Food, sono stati selezionati 10 imprenditori e idee imprenditoriali per partecipare all’acceleratore:
- Veronica Buiuc – Molto Vero: Crea una fattoria per cibo pulito e ricco di sostanze nutritive. In una prima fase, l’attività si concentrerà su due aree principali: la produzione di germogli e germogli (con la possibilità di sviluppare un servizio di succo da questi germogli) e la produzione di uova di galline Araucana, note come uova prive di colesterolo. .
- Ilinca Călugar – Mără-n Gără: Il lancio di una gamma di prodotti “clean label”, ad alto contenuto proteico e ad alto valore nutritivo, realizzati con un’alta percentuale di verdure fresche. I prodotti sono pensati per essere un pasto completo, con un elevato apporto proteico e un ricco profilo nutrizionale derivato dalle verdure. Saranno funzionali (pronti da mangiare sempre e ovunque), confezionati in materiali riciclati e convenienti.
- Cristina Coliș – Semi per il futuro: Stabilire un vivaio professionale per piante perenni commestibili e fornire servizi di implementazione/sviluppo di giardini forestali a livello nazionale. I giardini forestali possono anche essere progettati come giardini ornamentali.
- Oana Melinte – Karomia: Creazione di un sistema di franchising per l’agricoltura, che si basa sulla creazione di filiere dirette tra aree rurali e comuni limitrofi attraverso la vendita diretta.
- Tatiana Nicoara – Unison: Unison è un produttore locale di muesli, creme spalmabili, barrette crude, maionese vegana, alternative vegane al parmigiano e altre prelibatezze. I prodotti Unison sono disponibili attraverso una rete di oltre 50 partner a livello nazionale e in 22 sedi fisiche (negozi, bar, ecc.). Oltre all’attuale gamma di 14 prodotti, la startup mira a sviluppare nuovi prodotti a base vegetale.
- Mihaela Simion (Sipoș) – Happy Treats: Lo sviluppo di un allevamento di insetti, che ruota attorno a tre assi principali: la produzione di prodotti finiti, cioè snack per cani con proteine di insetti, ipoallergenici, ma anche insetti vivi per l’alimentazione degli uccelli d’allevamento, questo contribuisce al miglioramento della salute di gli uccelli, e implicitamente all’aumento della produzione di uova. La terza direzione è rappresentata dall’utilizzo di sottoprodotti agricoli, che rappresentano un fertilizzante naturale per le colture agricole.
- Dana Sofia – Soluzioni per etichette elettroniche digitali: Il lancio di una piattaforma digitale che collega consumatori e produttori del settore agroalimentare che condividono valori comuni: trasparenza, etica, onestà. La piattaforma mira a proteggere produttori e consumatori dalle contraffazioni, supportarli nel prendere le giuste decisioni relative all’acquisto di prodotti alimentari, educare i consumatori, contribuire al sostegno di produttori e consumatori.
- Daniela Spatar – Verde: Azienda specializzata nella coltivazione di microgreens, ovvero lo sviluppo e la commercializzazione di un prodotto biologico di alta qualità, in polvere, ottenuto dalla macinazione di micropiante verdi disidratate. Le piante verranno essiccate utilizzando un disidratatore, preservando così tutto il loro valore nutritivo. Le piante vengono coltivate su sistemi verticali indoor con illuminazione intensa e controllata, bassa umidità e ventilazione adeguata, consentendo una produzione per tutto l’anno.
- Andreea Tudorache – Posizione locale: Sviluppo di una piattaforma digitale per promuovere e gestire il concept e le esigenze amministrative dei titolari di Punti Gastronomici Locali (PGL) e dei loro clienti. Inoltre, verrà creata una rete di eventi per contribuire allo sviluppo dei luoghi gastronomici locali e dell’ecosistema circostante, coinvolgendo proprietari, produttori locali e comunità locali. Inoltre, verrà creato uno spazio dedicato per promuovere l’educazione alimentare attraverso azioni ed eventi rivolti a bambini, adulti e titolari di PGL.
- Madălina Zmău – Happy Duck Farm: Sviluppo di una microazienda agricola specializzata nella produzione e commercializzazione di carne di anatra (fase iniziale), con l’obiettivo di espandersi nelle preparazioni di carne di anatra (in una fase successiva). L’azienda mira a fornire un ambiente sano per l’allevamento di anatre con una dieta composta da cereali, fattori naturali di arricchimento e pascolo all’aperto, sostituendo i mangimi concentrati arricchiti con vitamine e proteine sintetiche. L’obiettivo finale di questa azienda è quello di contribuire a uno stile di vita sano per il consumatore finale.
Il 16 giugno i 10 partecipanti hanno preso parte all’evento di lancio dell’edizione EWA 2023, dove hanno incontrato i mentor e gli organizzatori del programma, hanno partecipato a un panel di ispirazione con Oana Craioveanu – Co-fondatore, Impact Hub Bucarest, Andrea Porojan – Responsabile Sviluppo Sostenibile & ESG, Raiffeisen Bank Romania e Cosmina Dinu – Co-fondatori, allevamento di pollame al pascolo e ROM E il grande vincitore dell’edizione 2020 del programma. I futuri imprenditori hanno inoltre partecipato a corsi di formazione in materia di proprietà intellettuale sostenuti dall’avvocato Maria Anghel. Anche lui ha partecipato all’evento Alessandra BaraResponsabile del programma EIT FOOD, regione dell’Europa centrale e orientale.
I mentor che hanno aderito alla terza edizione di EWA sono:
- Indira Abdulwaap – Consulente aziendale e Chief Growth Officer, Impact Hub Bucarest;
- Raluca Ioana Barbù – Co-proprietario, Highclere Consulting;
- Bianca Chisulescu – Esperto in strumenti finanziari per le PMI, Raiffeisen Bank Romania;
- Cosmina Dinu – Co-fondatore, ROMO & Grazing Poultry Farm;
- Tudor Jacob – Fondatore di piante, Unison Goodies;
- Madalina Neagu – Co-fondatore, We For Real;
- Adnana Popa – Co-fondatore, Velocità;
- Giorgiana Popescu – Direttore Regionale delle Risorse Umane, ADM Romania;
- Andrea Porojan – Responsabile Sviluppo Sostenibile & ESG Raiffeisen Bank Romania;
- Diaconessa dell’Aurora – Capo. Operation Dr., Facoltà di Scienze e Tecnologie Alimentari, Università di Economia e Medicina Veterinaria Cluj-Napoca.
E dopo?
Per gli imprenditori selezionati nel programma è previsto un intenso periodo di apprendimento, in collaborazione con il tutor assegnato, oltre a sessioni di formazione e partecipazione a eventi nazionali e internazionali in ambito agroalimentare.
Tra luglio e settembre terranno due webinar sulla modellazione aziendale e aspetti finanziari di base, oltre a una masterclass. Il 21 novembre 2023 i 10 imprenditori parteciperanno all’evento di chiusura del programma – Pitching Event – dove avranno la possibilità di presentare la loro azienda e la loro evoluzione nell’acceleratore davanti a pubblico, mentor, investitori e vincere quello dei due finanziamenti offerti da EWA 2023: € 10.000 per il primo premio e € 5.000 per il secondo premio. L’anno si conclude con un vertice agroalimentare europeo organizzato da EIT Food.
L’edizione 2023 di Empowering Women in Agrifood è sviluppata da EIT Food per un totale di 110 donne imprenditrici provenienti da 11 paesi europei (Estonia, Grecia, Italia, Polonia, Portogallo, Serbia, Slovenia, Spagna, Turchia, Romania e Ucraina), implementata in Romania da Impact Hub Bucarest e supportato da Raiffeisen Bank Romania.
Dal 2021, Impact Hub Bucarest rappresenta ufficialmente EIT Food in Romania come EIT Food Hub come punto di contatto per i rappresentanti locali del settore agroalimentare, con il ruolo di supportare innovatori e imprenditori e facilitare lo sviluppo di questo settore strategico.
Maggiori dettagli sull’edizione 2023 di Empowering Women in Agrifood sono disponibili su Pagina ufficiale.
A proposito degli organizzatori
EIT Cibo è la comunità di innovazione alimentare più grande e in più rapida crescita al mondo. Accelerare l’innovazione per costruire un sistema alimentare pronto per il futuro che produca alimenti sani e sostenibili per tutti.
Con il sostegno dell’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT), organismo dell’Unione Europea, investe in progetti, organizzazioni e persone che condividono gli stessi obiettivi per un sistema alimentare sano e sostenibile.
Scatena il potenziale di innovazione nelle aziende e nelle università e crea e sviluppa startup agroalimentari per commercializzare nuove tecnologie e prodotti. Fornisce a imprenditori e professionisti le competenze per trasformare il sistema alimentare e mettere i consumatori al centro del business, contribuendo a creare fiducia ricollegandoli alle origini del loro cibo.
L’EIT è una delle nove comunità dell’innovazione create dall’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT), un organismo europeo indipendente creato nel 2008 per stimolare l’innovazione e l’imprenditorialità in tutta Europa.
Impact Hub Bucarest è lo spazio dinamico dove lavorano professionisti e imprenditori per sviluppare progetti e iniziative imprenditoriali. Lanciato nel 2012, Impact Hub Bucarest è il primo spazio di coworking in Romania, con una comunità di oltre 3.000 membri a Bucarest, e globalmente l’organizzazione è presente in più di 100 sedi in più di 50 paesi.
La missione di Impact Hub Bucharest è supportare l’ecosistema imprenditoriale offrendo programmi di accelerazione delle startup e finanziamenti diretti, nonché la più grande piattaforma online per l’educazione imprenditoriale.
Dal 2021, Impact Hub Bucarest rappresenta ufficialmente EIT Food in Romania come EIT Food Hub come punto di contatto per i rappresentanti locali del settore agroalimentare, con il ruolo di supportare innovatori e imprenditori e facilitare lo sviluppo di questo settore strategico.
Immagine © albertshakirov | Dreamstime. com
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