Figlio di uno storico leader Dc, cresciuto tra un prestigioso liceo cattolico di Roma e i campi giovanili cattolici di Assisi, si è dedicato alla carriera di professore di diritto.
Ma nel gennaio del 1980, muore tra le sue braccia il fratello maggiore Piersanti, presidente della Regione Sicilia, assassinato dalla mafia. Con la maglietta macchiata del sangue del fratello, entrò nella vita pubblica ricevendo il cordoglio di tutta Palermo.
Dopo tre anni divenne deputato, anche lui della DC.
“Mattarella rappresenta la Sicilia pulita, quella che ha pagato un prezzo altissimo per liberarsi dalle forze criminali”, ha commentato l’attuale presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta.
L’elezione è “un gesto di vicinanza, di affetto, di rispetto” da parte della politica per tutti coloro che hanno perso un marito, un padre, un fratello nella “barbarie degli anni ’70, ’80 e anche ’90”, ha affermato il capo della Lo ha detto giovedì il governo italiano Matteo Renzi.
“È soprattutto un uomo di diritto”, ha aggiunto, chiedendo al Partito Democratico (PD) di eleggere quest’uomo discreto, che evitava le telecamere e che parlava raramente con la stampa.
La sua unica intervista televisiva conosciuta risale al 2010 e si è svolta davanti alle telecamere dell’Azione Cattolica, movimento giovanile di cui lui stesso era membro.
Uomo di principi, Sergio Mattarella è «uno dei rari democristiani ad essersi dimesso», ha ricordato Renzi.
L’episodio risale al 1990, quando si dimise dall’incarico di ministro dell’Istruzione nel governo di Giulio Andreotti per protestare contro l’adozione di una legge che confermava a Silvio Berlusconi, non ancora entrato in politica, il monopolio quasi assoluto sulla Canali televisivi privati italiani. .
Rientrato come deputato semplice, si occupò di redigere una nuova legge elettorale, destinata a garantire maggiore stabilità politica all’Italia.
La legge “Mattarellum”, che combina voto maggioritario e proporzionale, non è stata considerata soddisfacente perché è stata sostituita dopo dieci anni da una nuova legge, anch’essa ora oggetto di importanti riforme.
Di fronte alla linea filo-Berlusconi del Partito Popolare, erede della vecchia democrazia cristiana, si unisce al campo del centrosinistra, che lo chiama al governo nel 1998.
Alcuni italiani, soprattutto i più giovani, conoscono quest’uomo dagli occhi azzurri e dai capelli bianchi perché, quando era ministro della Difesa, nel 2001 ha abolito il servizio militare obbligatorio.
Dopo quest’ultimo passaggio al governo e 25 anni in Parlamento, ha lasciato la politica nel 2008. Tre anni dopo è stato eletto giudice della Corte Costituzionale.
Rimasto vedovo da circa un anno, Mattarella ha tre figli e sei nipoti. Vive da poco in un modesto appartamento di servizio situato a due passi dal Quirinale, il palazzo presidenziale, dove si trasferirà nei prossimi giorni.
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