Giorgia Meloni – Capogruppo Fratelli d’Italia: “sinistra o no, rimarremo al potere per cinque anni e formeremo un governo resiliente e coerente con il forte appoggio del popolo”.
Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, ha vinto le elezioni italiane.
Il leader di 45 anni è sulla buona strada per ottenere il 26% dei voti e battere il suo rivale più vicino del 7%.
Meloni attualmente guida il Partito (FdI), che ha le sue origini in un gruppo di estrema destra che ha sostenuto Mussolini durante la seconda guerra mondiale.
FdI è stata fondata nel 2012 e ha ottenuto solo il 4% dei voti alle elezioni del 2018. Da allora è cresciuta rapidamente. Meloni ha preso le distanze dal passato di estrema destra del suo partito, ma gli esperti dicono che i simpatizzanti di estrema destra stanno crescendo tra i ranghi del partito.
La Meloni si oppone con forza all’immigrazione e propone un blocco navale per impedire alle imbarcazioni di profughi di entrare nelle acque territoriali italiane.
L’alleanza di destra della Meloni promette anche tasse basse e prepensionamenti.
Meloni è da tempo critico nei confronti delle politiche fiscali dell’UE, ma con l’Italia in difficoltà economiche, è improbabile che Meloni litighi con Bruxelles.
L’ideologia politica di Meloni abbraccia fortemente la politica dell’identità e si concentra sulla difesa dei confini nazionali, degli interessi nazionali e dei valori della “famiglia tradizionale”.
Meloni è stata cresciuta esclusivamente da sua madre poiché suo padre ha lasciato la famiglia poco dopo la sua nascita.
È cresciuto alla Garbatella, il quartiere popolare di Roma, con una profonda tradizione di sinistra.
Entrò in politica in giovane età. Meloni ha iniziato la sua carriera politica quando aveva solo 15 anni.
Aderisce al Fronte della Gioventù, l’ala giovanile del Movimento Sociale Italiano, nei primi anni ’90, poi al movimento studentesco di Alleanza Nazionale.
È diventato il leader nazionale del gruppo di azione studentesca.
Ha vinto le sue prime elezioni amministrative all’età di 21 anni e 10 anni dopo, nel 2008, è diventato il più giovane ministro italiano nel governo dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
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