Il salario minimo torna in Parlamento, con le opposizioni davanti alla telecamera pronte a ripetere in successione il discorso interrotto, quando la maggioranza aveva sospeso tutto. La proposta di legge unitaria per il salario minimo legale di 9 euro l’ora era stata infatti presentata all’inizio di luglio con le società Movimento 5 stelle, Pd, Alleanza Verdi-Sinistra, +Europa e Azione. Ci sono state opposizioni e colpi solo fuori dall’Italia, vivi di Matteo Renzi. Qualche mese fa, dopo un incontro con la minoranza, Giorgia Meloni aveva risposto alla domanda del Cnel, che già aveva detto di avere il suo parere negativo. Ciò ha consentito anche alla Meloni di ribadire che, secondo il governo, il salario minimo non è la soluzione al problema del cattivo lavoro.

In generale finora e sono sempre Si oppongono alla proposta e i partiti di centrodestra (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia), mentre Italia viva ha sostenuto che lo stipendio del vadano è aumentato in altri modi. Ci sono favoritismi e i partiti che hanno proposto il salario minimo, ovviamente, hanno sottolineato che nell’Unione Europea ci sono 20 paesi con più di 27 anni, un’ora minima per ogni stipendio. I insieme a loro appoggiano la proposition anche i due sindacati Cgil e Uil. La Cisl, invece, ha scelto di insistere sulla necessità di rafforzare i contratti collettivi, come chiesto dal Cnel e dal governo.

Perché in Italia non esiste il salario minimo legale e questa è la direzione del contratto collettivo

Uno dei motivi per cui in Italia il salario minimo legale non esiste è nel Paese sono tanti contratti di lavoro di diffusione e collaborazione nazionale, e il CCNL, che negli altri Stati europei non suona perché onnipresente. Pertanto, coloro che negoziano con i partner e l’associazione dei fornitori di lavoro devono soddisfare le condizioni di base di tutti i contratti di lavoro in quale settore (fare riferimento al CCNL). Così sulla carta e creare una sorta di sistema di “condizioni minime uguali per tutti”, almeno all’interno di quale settore.

In Italia il contratto collettivo è molto diffuso, come detto, e molti Ccnl offrono una pagina superiore a 9 euro l’ora. Allo stesso tempo, però, esistono più di 800 contratti collettivi. No, non avete negoziato con i sindacati più rappresentativi, e alcuni hanno ottenuto condizioni di lavoro considerate poco dignitose, ad esempio uno stipendio inferiore ai 9 euro l’ora del signore.

Il Cnel e il governatore Meloni sostengono che, essendo la maggioranza dei dipendenti già integrati in un Ccnl, non serve come salario minimo per tutti. Infine, la conoscenza può supportare il contratto collettivo che ora esiste. Esistono però diversi lavoratori che non hanno un contratto collettivo differenziale. Un esempio sono gli agricoltori agricoli o quelli domestici. Secondo l’Istat, tra persone che non hanno Ccnl e persone che sono inserite in un contratto collettivo vantaggioso, ci sono oltre 3 milioni di lavoratori che hanno una paga lowere hai 9 euro l’ora Lordi.

La proposta di gamba delle opposizioni

Il disegno di legge presentato dall’opposizione conta complessivamente 8 articoli. Il test stabilisce che tutti i contratti collettivi dovranno essere adeguati alla nuova durata (Trattamento Economico Minimo) di 9 euro l’ora. 15 novembre 2024. Quest’ultimo osa temporeggiare con i creditori e i debitori del lavoro in accordo con le nuove condizioni di lavoro, condividendo un minimo di oro di 9 euro al giorno.

L’articolo 2 dice che “la complessità adeguata e sufficiente per tutti i lavoratori consapevoli dell’art. 36 della Costituzione è il dato del trattamento economico completo (non come Tec) che non comprende solo il trattamento economico minimo (Tem)”, infra. il compenso che sarà fissato in 9 euro oro come minimo, “ma anche le spese di rendita, le retribuzioni cumulative e il contratto contrattuale fisso e continuativo, a condizione che il contratto collettivo sia scritto per tutte le attività effettive dell’organizzazione comparabile più rappresentante” .

In questa proposta sottolineiamo: “per evitare ambiguità, questo trattamento economico completo deve essere concesso ai lavoratori che non rispettano le disposizioni. contratti collettivi ancora più vantaggiosi con limitata efficacia per iscritto”. Insomma, arriverete a pagare più di 9 euro l’ora manterrebbe comunicare il suo reale stipendio. Questa misura tutela tutela il ruolo della contrattualizzazione collettiva: spetterebbe comunque ai indicati, infatti, trattare per tutte le pagina al di sopra dei 9 euro l’ora, altri per tutti i benefici sopra menzionati (scatti di annualità, indennità varia…).

Inoltre, avrai modo di non rischiare di indulgere in qualcosa di nuovo. Occorre infatti creare un “beneficio temporaneo” per “adeguatezza dell’accompagnamento“In quali settori la remunerazione è inferiore a 9 euro ed è impossibile alzare la soglia, perché il settore è “meno sviluppato dal punto di vista sociologico”.

Chi è il favorito e controlla il salario minimo per i partiti

Finora sono sempre stato fortemente contrario e in maggioranza. Allegare, Fratelli dall’Italia e FORZA Italia C’è una possibilità ancora maggiore che la soluzione per il lavoro povero sia quella di espandere e rafforzare il contratto collettivo o di incentivare l’azienda. Antonio Tajani ha più volte affermato che Forza Italia “è per lo stipendio ricco, non per il salario minimo fissato dalla legge. Il salario minimo sarebbe inferiore per la retribuzione fissa del contratto collettivo, in molti casi”. Meloni ha ribadito dopo la decisione del Cnel che “un salario minimo orario stabilito dalla legge non è uno strumento adeguato per opporsi al lavoro mediocre e alle basse retribuzioni” e che “è necessario programmarlo e realizzarlo, nell’ambito di un piano pluriennale. , una serie di misure e interventi organici”.

A difesa della proposta in Aula, invece, saranno i partiti che l’hanno firmata. egli -DIL Movimento 5 stella e Azioni Nonostante ci fossero diverse proposte per il salario minimo, mio ​​figlio un giorno arrivò alla proposta congiunta presentata. Oggi la capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Braga, ha detto: “Lotteremo in questi giorni perché il salario minimo non venga rinnovato, ma sia ripristinato per tre milioni di persone e per i lavoratori poveri e i lavoratori poveri. Giuseppe Conte, leader del M5s, ha dichiarato: “Il salario minimo è una misura necessaria ma non sufficiente. In Italia ci sono 3,6 milioni di lavoratori sottopagati. I negoziati collettivi sono infestati da contratti hackerati e hanno dimostrato la loro incapacità di garantire un salario minimo. stipendio”.

Cosa Pensiero su Salario Minimo e Sindacati e Debitori

Tra e i sindacati confederali, l’ Cisl È l’unico che si oppone al salario minimo. Il segretario Luigi Sbarra ha affermato che il sindacato è rimasto “coerente” con le posizioni della stampa del passato, aggiungendo che “è fuorviante pensare che solo indicando in una legge una soglia minima” si possa risolvere il problema della povertà lavorativa ” e il Cnel si propone come “il luogo ideale per costruire politiche condivise, proporre contributi al governo e al parlamento sul merito e sulla qualità dei provvedimenti legislativi”.

Gli altri due sindacati confederati, Cgil e Wow, ciò equivale a favorire il salario minimo. E i loro rappresentanti, infatti, hanno votato contro il test del Cnel che rispondeva alla proposta delle opposizioni. Confindustriaassociazione degli industriali, se è detta invece non interessante alla questione (anche se ha votato a favore del test Cnel), perché, come ha più volte sottolineato il presidente Carlo Bonomi, il prezzo di 9 euro Lordi l’importo sarà il più basso tra tutti i contratti applicati da Confindustria.