Il carro funebre è partito da Udine, in Italia, mercoledì sera, subito dopo la funzione di commiato presieduta da un prete ortodosso e da uno cattolico.

Giovedì mattina, le bare contenenti le due giovani donne sono arrivate nel comune di Tarna Mare, dipartimento di Satu Mare. A casa di Bianca Doroș, 23 anni, di Valea Seacă, è stata issata la bandiera nera e la sua famiglia e i suoi amici, in costumi tradizionali, l’aspettavano nel cortile.

Il carro funebre si è fermato anche nel villaggio di Bocicău, presso la casa dei genitori della 21enne Patrizia Cormoș, dove la bara con il corpo senza vita rimarrà fino a sabato, quando avranno luogo i funerali.

Le autorità locali hanno dichiarato una giornata di lutto in tutto il comune venerdì 7 giugno e sabato 8 giugno avranno luogo i funerali delle due giovani, secondo PresaSM.

La tragedia che ha segnato l’Italia

Patrizia Cormoș e Bianca Doroș hanno perso la vita venerdì 31 maggio nelle acque del fiume Natisone in Italia. Erano insieme a Cristian Casian Molnar e hanno raggiunto a piedi un isolotto di ghiaia in mezzo al fiume.

Poi l’acqua si è alzata all’improvviso e sono rimasti bloccati. I vigili del fuoco hanno provato a salvarli lanciando dall’alto una corda, che i giovani non sono riusciti ad afferrare. Poi sono scomparsi in acqua.

La tragedia ha segnato l’Italia, soprattutto perché i tre uomini sono stati ripresi da diversi testimoni mentre si abbracciavano nel tentativo di resistere all’alluvione.

I corpi delle ragazze sono stati ritrovati domenica mattina, 2 giugno, mentre quello del ragazzo è stato ritrovato solo oggi.

L’identità dei tre giovani è stata pubblicata dai giornali italiani, che hanno subito scritto che erano di origine rumena.

Dopo il ritrovamento dei corpi delle ragazze, il Ministero degli Affari Esteri (MAE) ha confermato che le giovani donne erano rumene.

In seguito alla tragedia, le autorità italiane hanno aperto un’indagine, nella quale stanno anche indagando su come siano intervenuti i servizi di emergenza per salvare le tre persone.

Secondo i media italiani, Patrizia Cormoș, residente a Campoformido, era una studentessa del secondo anno dell’Accademia di Belle Arti di Udine. La mattina prima della tragedia, la ragazza ha sostenuto un esame e dopo pranzo è andata a incontrare Bianca e Cristian.

Bianca era venuta qualche giorno prima dalla Romania per far visita ai suoi genitori, che vivono a Udine. Accanto alle ragazze c’era il fidanzato di Bianca, Cristian Casian Molnar, anche lui rumeno, arrivato in Italia dopo un soggiorno in Austria, insieme al fratello.

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