Tragedia a Roma. Una bambina di un anno è stata trovata morta mercoledì pomeriggio nell’auto della famiglia. Il padre avrebbe dovuto accompagnarla all’asilo la mattina, ma se ne dimenticò e andò subito al lavoro. L’hanno trovata morta nel seggiolino dell’auto 6 ore dopo, quando la madre l’ha presa all’asilo, e il personale le ha detto che la bambina non ce l’ha mai fatta, scrive rom oggi.

È successo tutto mercoledì nel quartiere Cecchignola di Roma, in Italia. Era il padre che doveva portare la bambina di un anno all’asilo. L’ha caricata in macchina ma, scrive la fonte citata, si è dimenticato di lasciarla ed è andato subito al lavoro.

Secondo i media italiani, l’uomo lavora come poliziotto e ha parcheggiato la sua auto nel cortile della Direzione Generale del Personale Militare nel quartiere Cecchignola, dove ha il suo ufficio.

Alle 14:00, la madre è andata a prendere la bambina dall’asilo nido. Il personale le disse, però, che quel giorno la bambina non era stata affatto rapita. La donna si è accorta dell’accaduto ed è corsa frenetica verso l’auto del marito.

Quando ha visto sua figlia nell’auto chiusa, la madre ha chiamato i soccorsi. Un passante ha rotto il finestrino dell’auto e ha chiamato l’unico pronto soccorso italiano, il 118. Nonostante le manovre di rianimazione, i soccorritori non hanno potuto fare nulla per il bambino di un anno.

La polizia afferma che sul corpo della piccola non c’era traccia di violenza, quindi l’unica ipotesi presa in considerazione è che il padre l’abbia lasciata in macchina. Entrambi i genitori sono sotto shock.

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