Avviso di viaggio in Italia. Uno sciopero generale paralizzerà i trasporti nella Penisola – Evento del giorno

La Farnesina comunica che l’Italia affronterà uno sciopero generale per venerdì 26 maggio 2023, che potrebbe protrarsi per i giorni successivi.

Per questo si avvisano i cittadini rumeni di adottare misure di sicurezza per non rimanere bloccati in determinati luoghi, senza avere la possibilità di raggiungere la destinazione desiderata. In tali casi, si consiglia agli interessati di chiamare i numeri consolari e di chiedere supporto diplomatico.

“Il Ministero degli Affari Esteri (MAE) ha emesso un avviso di viaggio per l’Italia, dove venerdì è annunciato uno sciopero generale che riguarderà anche i trasporti pubblici. Secondo il MAE, uno sciopero generale si svolgerà nella Repubblica italiana il 26 maggio , che riguarderà anche il trasporto pubblico, ad eccezione del trasporto aereo.I cittadini rumeni possono richiedere l’assistenza consolare ai numeri telefonici del Consolato Generale di Romania a Roma: +39 06 835 233 44; +39 06 835 233 52; +39 06 835 233 58; +39 06 835 233 56; +39 06 835 233 69; +39 06 835 233 71; +39 06 835 233 74, le chiamate vengono inoltrate al Centro di contatto e assistenza per i cittadini rumeni all’estero (CCSCRS) e supportati da operatori di call center su base permanente”, annuncia ministro degli Esteri.

Scioperi generali in tutta Italia

Gli scioperi nei trasporti non sono rari in Italia, e in una certa misura la natura stessa del panorama sindacale del paese contribuisce alla loro frequenza. Ma gli scioperi sono stati estremamente intensi negli ultimi mesi, con i passeggeri delle compagnie aeree, ferroviarie e dei trasporti pubblici ripetutamente colpiti da proteste a livello nazionale.

Questa tendenza è ora destinata a continuare nelle prossime settimane, poiché altre due grandi proteste nazionali si profilano all’orizzonte: uno sciopero generale dei trasporti pubblici venerdì 26 maggio e uno sciopero di 24 ore del personale aeroportuale il 4 giugno, che è stato rinviato da maggio . 19.

I lavoratori del trasporto pubblico di tutto il paese prenderanno parte a uno sciopero di 24 ore venerdì 26 maggio. Lo sciopero è stato indetto all’inizio di questo mese dall’USB (Unione Sindacati di Base) – uno dei principali sindacati italiani – per protestare contro i cattivi contratti di lavoro ei bassi salari.

Lo sciopero interesserà tutte le forme di trasporto pubblico – dai servizi di superficie (autobus, filobus e tram) alle linee della metropolitana e dei traghetti – così come i servizi di taxi.

Anche i servizi ferroviari saranno interessati, anche se, come afferma attualmente il ministero dei Trasporti italiano, lo sciopero dovrebbe durare solo otto ore – dalle 9:00 alle 17:00 – nel loro caso.

I trasporti pubblici saranno in sciopero

Tutti i servizi di trasporto pubblico, dagli autobus alle linee della metropolitana e ai traghetti, dovrebbero subire ritardi o cancellazioni venerdì 26 maggio.

Il personale delle compagnie aeree e aeroportuali non parteciperà alla manifestazione.

Sebbene al momento non siano disponibili dettagli sull’entità dell’interruzione che le persone subiranno, durante lo sciopero sono previsti ritardi significativi o cancellazioni di tutti i servizi interessati.

Si prevede inoltre che l’impatto varierà a seconda della regione e della città. Finora lo sciopero è stato confermato dal personale del trasporto pubblico in molte città del nord del Paese, tra cui Torino, Milano e Bologna, nonché dagli operatori del trasporto regionale in tutto il Paese.

Selene Blasi

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