Andreea Rapciuc, campione rumeno scomparso in Italia. Il fidanzato della ragazza, il principale sospettato nel caso di scomparsa

Emergono nuove informazioni sul caso della scomparsa della campionessa di tiro Andreea Rapciuc.

Gli investigatori in Italia hanno trovato tracce di sangue sulla giacca del fidanzato della donna.

La scoperta ha trasformato il giovane italiano in un sospettato di omicidio.

La corrispondente di Antena 3 in Italia, Naty Badea, ha portato nuovi dettagli in questa vicenda.

Rapciuc, una rumena di 27 anni, che si esercitava a sparare al CSM Suceava, secondo le informazioni disponibili su Internet, è scomparsa il 12 marzo, dopo una serata fuori con gli amici e dopo una discussione con il suo ragazzo, Simone.

Un messaggio inviato dalla donna rumena al padre in Spagna, una settimana prima della sua scomparsa, indicava che la donna voleva andare a trovare il padre, poiché aveva molti problemi nel suo rapporto con l’italiano.

Dopo la scomparsa della donna, la madre ha confessato ai conoscenti, affermando che l’amico italiano sa molto più di quanto dichiara.

“L’Italien a déjà été inculpé par les procureurs pour enlèvement. Les enquêteurs ont trouvé des traces de sang sur la veste de l’homme, qui, selon le suspect, proviendraient d’une altercation dans un bar après la disparition de sa petite amica.

L’analisi del DNA serve per determinare se il sangue appartiene alla donna scomparsa. Dietro la cabina in cui è scomparsa Rapciuc, i cani della polizia hanno rilevato le sue tracce, indicando che era stata sequestrata lì.

L’amica italiana afferma che la donna è viva, come ha postato sui social dopo la scomparsa.

Anche su questo aspetto stanno indagando i pubblici ministeri, per scoprire chi è l’autore dei messaggi”, ha affermato Naty Badea.

Attilio Trevisan

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