Il governo spagnolo vuole promuovere un programma per incentivare l’uso della bicicletta per recarsi al lavoro e analizza la concessione di vari incentivi a chi lo fa, riporta The Local.
Il cosiddetto programma “En bici al trabajo” fa parte della “Strategia nazionale per la bicicletta” del governo del paese, che mira a promuovere e incoraggiare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto, con benefici sia per l’ambiente che per la salute umana.
Tra le modalità per incentivare il dispositivo, il governo sta studiando l’idea che le aziende paghino i propri dipendenti per andare al lavoro in bicicletta, dispositivo già in atto in alcuni paesi europei.
“La bicicletta non è solo un altro mezzo di trasporto. Il suo utilizzo produce valore per la società, non solo dal punto di vista della mobilità, ma anche dal punto di vista della salute, dell’ambiente, ecc. Produce benefici per chi la utilizza it, così come altri, liberando spazio e riducendo l’inquinamento”, si legge in una recente dichiarazione del governo spagnolo.
Vuole incoraggiare le aziende a lanciare iniziative che incoraggino l’uso della bicicletta per recarsi al lavoro. In questo senso si sta valutando di modificare la normativa fiscale in modo che le aziende possano considerare pagamenti aggiuntivi a chi viene al lavoro in bicicletta.
Alcune aziende spagnole hanno persino lanciato iniziative per promuovere l’andare in bicicletta al lavoro.
E il Belgio ha annunciato quest’anno che i dipendenti riceveranno un’indennità per recarsi al lavoro in bicicletta, secondo il Brussels Times.
Dal 1° maggio i dipendenti riceveranno 27 centesimi di euro per ogni chilometro pedalato per recarsi al lavoro. Il vantaggio è concesso a tutti i dipendenti che lavorano in aziende private in Belgio.
Paesi come Francia e Paesi Bassi hanno già implementato programmi simili. In Francia, i dipendenti possono guadagnare fino a 800 euro in più all’anno se vanno al lavoro in bicicletta, e nei Paesi Bassi fino a 1.500 euro.
Nel Regno Unito, il programma Cycle to Work consente ai dipendenti di ottenere biciclette e attrezzature scontate tramite il proprio datore di lavoro. Acquista la bici e la affitta al dipendente per un certo periodo. Le mensilità vengono detratte dal salario lordo. C’è anche un’indennità per chi usa la bicicletta per scopi professionali.
Anche il Lussemburgo offre un incentivo fiscale di circa $ 340 per l’acquisto di una bicicletta per andare al lavoro.
In Italia, Bari è stata la prima città italiana a pagare i propri cittadini per recarsi al lavoro in bicicletta. Il comune ha fissato un limite di 25 euro al mese e si possono guadagnare fino a 0,20 euro al km, scrive The Local.
“Amante del cibo pluripremiato. Organizzatore freelance. Bacon ninja. Pioniere dei viaggi. Appassionato di musica. Fanatico dei social media.”